Internet Explorer continua a mostrare risultati preoccupanti per Microsoft. Nonostante le buone percentuali della versione numero 9, che continua a crescere sui PC con Windows 7, nel complesso il browser continua a perdere punti percentuali, secondo le statistiche di Net Applications. È anche vero che Microsoft ha indovinato la previsione secondo cui IE9 sarebbe diventato presto il browser numero uno entro l’inizio del 2012. IE9 ha già superato IE8 a livello globale, ma le varie versioni, se prese tutte insieme, mostrano risultati negativi.
Entro marzo, quindi, Internet Explorer potrebbe scendere al di sotto della soglia del 50%. Un risultato molto preoccupante per un software che solo pochi anni fa copriva ben oltre il 90% del mercato. Chi invece continua a salire è Chrome, che ha conquistato il 19,1% del mercato e potrebbe presto sfondare la soglia del 20% entro febbraio.
Non bastano, quindi, i cicli di aggiornamento, né una radicale diffusione sugli smartphone, per salvare la situazione di IE. Perché, pur facendo parte di Windows, il calo di Internet Explorer è molto più evidente rispetto ad altri programmi già presenti nel sistema operativo, come Media Player e WordPad.
Per il browser c’è un discorso differente da fare: in un settore che coinvolge anche i motori di ricerca è fondamentale mantenere un’elevata presenza per garantire la sopravvivenza di Bing. Il 2012, quindi, si prospetta come un anno fondamentale per Microsoft. Entro la fine dell’anno arriveranno Windows 8 e di Internet Explorer 10, ovvero due tappe fondamentali per le strategie dell’azienda.