Oggi inizia l’Internet Festival 2017 e prima della fine della kermesse, ad un certo punto, nevicherà. Pisa, mese di ottobre, temperatura che non scenderà mai sotto i 13 gradi, ma ad un certo punto nevicherà. Sarà neve bianca e fredda, ma al tempo stesso falsa e prevedibile, nonché perfetta per la condivisione social. “Falsa e prevedibile, nonché perfetta per la condivisione social”: esatto, proprio come una qualsiasi fake news.
La magia del Ponte di Mezzo, quindi, si ripete: grazie all’installazione dell’architetto Luigi Formicola di Fondazione Sistema Toscana, alle 18 in punto di domenica 8 ottobre una “vera e propria” nevicata chiuderà il sipario dell’Internet Festival imbiancando il Ponte di Mezzo. E come una qualsiasi fake news, sarà un momento perfetto per la condivisione, rilanciando in modo virale questa esperienza fino a farla credere vera in funzione della bontà del racconto che i singoli contribuiranno a raccontare. Probabilmente qualcuno abboccherà e anche solo per qualche istante crederà che a Pisa ad ottobre con 13 gradi possa nevicare: perché l’ha letto su Facebook, perché ha visto i selfie divertiti della gente che era lì. Sarà quindi una fake news a spegnere le luci sul festival che fotografa le fake news: il cerchio si chiuderà proprio sul finire, abbracciando in modo significativo quell’intera kermesse che oggi stesso apre invece i battenti.
L’analisi del #sentiment, la visione in “soggettiva” delle informazioni apre scorci sui modelli di #relazione e sugli interessi delle singole community.
Gli algoritmi si trasformano in #sentimenti, intesi come modi di pensare e percepire la realtà circostante. La sentiment analysis indaga le modalità di #accettazione/#reazione a sollecitazioni emotive/ verbali/visive fin nelle manifestazioni più estreme.
Il festival, che l’organizzazione ha plasmato attorno al concetto di #sentiment, è organizzato in modo diffuso tra le strade di Pisa sfruttando 9 location per consentire la gestione contemporanea di più eventi. Gli ospiti sono invitati presso (Camera di Commercio, Logge dei Banchi, Cinema Arsenale, MixArt, Teatro Verdi, Teatro Sant’Andrea, Scuola Normale Superiore, Cinema Teatro Lux e Centro Congressi le Benedettine, con attività che vanno dai contest per startup alle dimostrazioni di realtà aumentata, passando per speech, presentazioni e installazioni.
L’inaugurazione delle ore 15.30 è come al solito prevista presso le Logge dei Banchi, di fronte a quel Ponte di Mezzo che da sempre rappresenta la chiave di volta del Festival pisano. “Ascolta, costruisci, scrivi e condividi” (incontro sul digital marketing per le aziende) avrà il via al Cinema Teatro Lux alle ore 16, primo vero appuntamento di questa edizione. Al Cinema Arsenale seguirà l’intervento del fotografo Fontcuberta incentrato sull’arte della manipolazione della realtà.
Come sempre il festival sarà fitto di eventi e di contenuti: big data, privacy, pirateria, turismo, musica, gaming, fino alle presentazioni di libri tra i quali quello di Simone Cosimi, “Nasci cresci, posta“, e quello de Il Lercio, “Lo sporco che fa notizia“. “The day after Carosello“, organizzato dal direttore del Festival, Claudio Giua, verterà invece sulle nuove direttrici dell’advertising in questo momento di grande evoluzione e di strisciante disorientamento.
Il sito ufficiale del festival mette a disposizione tutte le informazioni necessarie quali programma, ospiti e location. Webnews seguirà gli avvenimenti principali, per cogliere l’essenza di un appuntamento che da anni porta a Pisa una delle migliori fotografie nostrane del mondo dell’innovazione. Con una sola grande certezza quando ormai manca poco all’apertura dell’evento: prima della fine, in un modo o nell’altro, nevicherà.