Sembra essere ormai un rapporto maturo quello tra i navigatori ed Internet così come viene descritto dal terzo rapporto dell’Università di Los Angeles (UCLA) appena rilasciato. Il dato più significativo è senz’altro quello riguardante la posizione occupata dalla Rete nel panorama mediale: i consumatori considerano Interenet un mezzo di comunicazione importante quanto tutti gli altri, pur non nascondendo alcune riserve sulla credibilità delle informazioni raccolte online.
È principalmente la televisione a pagare la crescente popolarità di Internet: secondo i dati raccolti dall’UCLA, i navigatori guardano la televisione oltre 5 ore di meno a settimana rispetto ai non navigatori. Per quanto riguarda la credibilità, il 52,8 per cento degli utenti Inernet dichiara di ritenere attendibili tutte o la maggior parte delle informazioni trovate online, un dato peggiore di quello registrato nel 2001 (58%) e nel 2000 (55%).
«Stiamo conducendo su Internet lo studio che avrebbe dovuto essere condotto agli inizi della televisione», ha spiegato Jeff Cole, direttore del Centre for Communication Policy all’UCLA. «Penso che questo dimostri che le persone sono più scaltre, o quantomeno lo stanno diventando».