Secondo comScore, conoscere le sfumature delle differenti piattaforme, e le importanti sinergie che le uniscono, rappresenta la chiave per sfruttare al meglio la migrazione degli utenti verso un consumo multi-piattaforma e proprio per questo le sue analisi continuano a rinnovarsi per includere i cambiamenti nel comportamento degli utenti e le nuove tecnologie. Per quanto riguarda l’audience in Italia, comScore evidenzia che la maggior parte degli utenti italiani sia oggi mobile, con il 70% di tutti i consumatori connessi unicamente attraverso smartphone e tablet, o attraverso mobile in combinazione con dispositivi desktop.
Gli Italiani inoltre passano più tempo su mobile che su desktop, con il mobile responsabile per il 64% del tempo totale trascorso online. É evidente come tra gli utenti digitali sia in atto una migrazione da desktop a mobile, con il segmento che utilizza solamente Desktop in calo del 22% negli ultimi 12 mesi. L’audience italiana si rivela “app-centrica”, con il 90% del tempo totale speso sul web da dispositivi mobile che passa attraverso un’app, e la pubblicità via mobile dimostra di avere un grande impatto con oltre un terzo degli utenti (33,8%) che ricorda di aver visto almeno una pubblicità durante l’ultimo mese.
A trainare la “digitalizzazione” sono ovviamente i Millennials, la categoria che passa più tempo online rispetto alle generazioni più anziane arrivando a totalizzare 88 minuti in media al mese.
I dati di comScore non stupiscono affatto e vanno solamente a confermare quelli portati da altri player del mercato delle analisi come Audiweb. Grazie al boom dei dispositivi mobile sempre più performanti e dotati di schermi di grandi dimensioni, grazie alla banda larga mobile e grazie alle app sempre più complete e mature, gli utenti oggi preferiscono di gran lunga utilizzare smartphone e tablet per tutte le più classiche attività che una volta si svolgevano, invece, attraverso i PC Desktop.
I computer tradizionali, oggi, sono utilizzati per lo più per compiti specifici come quelli legati strettamente alle attività professionali. E il futuro sarà sempre più legato ai dispositivi mobile con i computer che verranno sempre più ridimensionati. Non per nulla, oggi, tra i computer più richiesti ci sono gli ibridi che possono essere utilizzati sia come tablet pc che come PC tradizionali.