Lo riferisce Giurdanella.it: il senatore Mauro Bulgarelli ha presentato una interrogazione “ai Ministri dell’economia e delle finanze, dello sviluppo economico e delle comunicazioni” per far luce sulla questione Google Android. Infatti è risaputo il fatto che gli sviluppatori italiani sono stati esclusi dall’iniziativa per precisa scelta di Google, ove non si nutriva probabilmente troppa fiducia nei confronti delle maglie burocratiche del nostro sistema regolamentativo.
Guido Scorza, però, ha contestato l’approccio di Google sostenendo che le regole sono state analizzate con eccessiva superficialità e con qualche precauzione di troppo. Insomma, Google volendo potrebbe estendere il concorso anche all’Italia. Da Stefano Hesse si è chiesto tempo, spiegando che erano in atto colloqui chiarificatori con le istituzioni preposte. Chiede ora il senatore Bulgarelli:
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo ritengano fondata l’analisi giuridica fatta dallo Scorza e, in caso affermativo, ritengano possa essere agita al fine di ottenere la riammissione di sviluppatori italiani alla gara internazionale indetta da Google
La risposta potrebbe essere risolutiva. Un cenno positivo dai ministri e Google avrà le spalle coperte, potendo così aprire il contest anche agli italiani senza problemi. Attendiamo fiduciosi, a questo punto.