Nel 2007 Arkane Studios e Valve annunciarono The Crossing, sparatutto in prima persona che avrebbe dovuto mescolare meccaniche di gioco in single player con una modalità multiplayer, a detta degli sviluppatori, innovativa.
La notizia di oggi è che il sopraccitato titolo è stato temporaneamente sospeso in seguito a dei problemi finanziari di Arkane Studios, che ha preferito dunque fermare i lavori sullo sviluppo del gioco e rinviarli al futuro.
Raphael Colantonio, CEO e creative director di Arkane Studios, ha affermato che la sua compagnia ha preferito per adesso dedicarsi ad altri promettenti progetti, tra cui un ibrido FPS/RPG per piattaforma ancora non specificata, e un gioco di strategia per iPhone.
L’innovazione di The Crossing, forse troppo dispendiosa considerando la fase di congiuntura attuale della compagnia e, più in generale, dell’economia mondiale, consisteva nel coinvolgere il giocatore in una meccanica decisamente innovativa, in virtù della quale un singolo utente avrebbe potuto affrontare migliaia di giocatori online coinvolti anch’essi nella modalità storia principale.
I nemici della campagna in single player sarebbero stati dunque avversari controllati da utenti in carne ed ossa, provenienti da tutte le parti del mondo, e il giocatore avrebbe potuto decidere di schierarsi anche dalla parte dei nemici.
La fase di sviluppo del gioco era tutt’altro che avanzata e Arkane Studios ha pensato dunque di interrompere tutto e di riprendere quando la situazione sarà migliore. Le speranze di sentire parlare nuovamente di The Crossing, tuttavia, sono poche.