Per iOS 12, Apple starebbe dando priorità alla qualità e all’affidabilità rispetto a nuove e brillanti funzionalità e un nuovo report diramato da Blomberg fornisce maggiori dettagli sulle motivazioni dietro tale cambio di direzione, e sul modo in cui sarà implementato. Le novità non mancheranno, ma nulla di rivoluzionario.
Il rapporto descrive la nuova strategia di Apple come un “importante cambiamento culturale” in cui l’azienda ammette che gli ultimi aggiornamenti software hanno sofferto di diversi bug, problematica davvero insolita per i prodotti con la mela morsicata. Per tale motivo, alcune novità di iOS 12 sarebbero state accantonate per liberare il team degli ingegneri, in modo tale che possa concentrarsi sull’affrontare i problemi di prestazioni e di qualità riscontrati ultimamente, rendere iPhone e iPad più reattivi e agevolare anche il servizio di assistenza clienti.
In particolare, il capo del software Craig Federighi avrà più tempo per lavorare serenamente a nuove funzionalità e concentrarsi invece alle migliorie da introdurre senza sentirsi pressato dal dover rilasciare nuove feature ogni anno. Si legge nel rapporto che:
La rinnovata attenzione alla qualità è pensata per far sì che l’azienda possa soddisfare le promesse fatte ogni estate alla conferenza annuale degli sviluppatori e che le nuove funzionalità funzionino in modo affidabile e come pubblicizzato […]
Questa è un’ammissione di ciò che molti clienti hanno già notato: alcuni software Apple sono diventati vulnerabili a bug e funzionalità sottosviluppate. Negli ultimi mesi, gli utenti si sono lamentati dei messaggi di testo che appaiono fuori ordine, iPhone X che registra le chiamate in arrivo in ritardo e frequenti arresti delle app.
Così, adesso, secondo la nuova filosofia Apple, gli ingegneri avranno l’autorità di respingere quelle funzionalità che ritengono non siano ancora pronte per il lancio e ciò rappresenta un importante ripensamento delle priorità aziendali: per anni, la società ha «incanalato le sue energie in aggiornamenti rapidi e tempestivi, progettati per sorprendere i fan e far sembrare i rivali lenti», ma secondo il rapporto tale modo di operare ha portato a numerosi errori che da ora dovranno essere evitati.
iOS 12 introdurrà comunque alcune nuove e significative novità, tra cui l’arrivo degli Animoji in FaceTime che consentirà alle persone di inserire emoji virtuali sui loro volti come è ad esempio possibile già fare su Snapchat, Facebook e Instagram. Ma non solo: nome in codice “Peace”, il prossimo iOS dovrebbe anche introdurre le app universali che funzioneranno su iPhone, iPad e Mac, miglioramenti alla funzione “Non disturbare”, una più profonda integrazione di Siri e una modalità multigiocatore per i giochi a realtà aumentata. Altre feature come Apple Pay Cash e Messaggi su iCloud dovrebbero invece pervenire solamente in futuro, così come “significativi aggiornamenti del software” pensati per l’iPad, tra cui la possibilità di aprire più tab in un’unica app (proprio come accade con i browser per la navigazione sul Web). Pare che arriveranno infatti solo nel 2019.