iOS 4.3 farà il proprio debutto il prossimo 11 marzo, portando con sé principalmente alcuni miglioramenti alle funzioni già presenti sui dispositivi della Mela. Gli hacker del dev-team non hanno perso tempo e hanno già in serbo importanti novità per gli utenti: il jailbreak per iOS 4.3 sembra essere infatti già disponibile grazie agli strumenti realizzati per effettuare la procedura di sblocco delle precedenti edizioni del sistema operativo mobile di Apple.
Il jailbreak è in questo caso di tipo tethered: il riavvio di un dispositivo sbloccato comporta la necessità di collegamento al computer per effettuare nuovamente la procedura. Tuttavia è pur sempre un primo passo verso una procedura di sblocco definitiva, come accaduto già con tutte le versioni di iOS. I dispositivi compatibili sono iPhone 4, iPhone 3GS, iPad (verosimilmente solo la prima edizione data l’impossibilità di effettuare test sulla seconda non ancora in commercio) e iPod Touch (in particolare quelli appartenenti alla quarta generazione).
L’utility utilizzata per il jailbreak è PwnageTool, nome già noto tra gli utenti che hanno effettuato tale operazione sui propri device. Il tutto passa attraverso la creazione di un custom firmware da installare tramite computer, ovvero una versione modificata di iOS con i dovuti cambiamenti mirati a rendere vani i tentativi degli ingegneri Apple di bloccare alcune operazioni e soprattutto ad installare lo store alternativo di applicazioni Cydia. Il jailbreak è reso possibile già da ora grazie alla disponibilità della Golden Master di iOS 4.3, la versione dedicata agli sviluppatori distribuita da Apple tramite il Developer Program.
La procedura di jailbreak sembra per ora compatibile esclusivamente con Mac OS X e rappresenta l’ennesima conferma di come gli sviluppatori del dev-team riescano a stare sempre al passo con quelli di Cupertino. Ad ogni rilascio di una nuova versione di iOS è sempre seguita, entro tempi più o meno lunghi, un’apposita via per sbloccare i dispositivi e permettere l’installazione di applicazioni altrimenti non disponibili. Nonostante le dichiarazioni di Apple riguardanti la garanzia invalidata dal jailbreak, con il crescere degli iPhone venduti l’interesse della comunità della Mela verso tale operazione è sempre più alto.