Apple ha rilasciato la prima beta di iOS 4.1, il famigerato update del sistema operativo che avrebbe dovuto teoricamente risolvere i problemi di ricezione dell’iPhone grazie ad una modifica sull’algoritmo di calcolo relativo alle barrette di segnalazione della potenza del segnale. Le prime installazioni hanno però scoperto l’acqua calda, mettendo in evidenza quel che era chiaro ormai da giorni: iOS 4.1 non è in grado di risolvere i problemi di ricezione dell’iPhone.
Nell’aggiornamento non sembrano esserci novità particolari, dunque iOS 4.1 (disponibile per iPhone ed iPod Touch, non per iPad) appare al momento più come un’operazione dovuta che non come una stretta necessità. Apple, infatti, aveva spiegato che il problema della ricezione era avvertito come grave più che altro per un errore nell’algoritmo di calcolo delle barrette di ricezione: l’update annunciato avrebbe modificato l’algoritmo, variato la visualizzazione delle barrette e risolto così il problema. In realtà la modifica c’è stata, ma la risoluzione promessa è soltanto apparente: coprendo l’antenna con le dita il segnale decade con la stessa facilità di prima, ennesima dimostrazione del fatto che il problema è di natura esclusivamente hardware e sul quale nessun aggiornamento è in grado di agire per migliorare la situazione.
Apple nella giornata di domani terrà una conferenza per spiegare ai media cosa intende fare per risolvere il problema. Due le possibilità ipotizzate: la prima è il richiamo del telefono, il che costerebbe ad Apple molto denaro ed una difficile ammissione di colpa; la seconda è l’offerta gratuita di un bumper risolutivo, il che costerebbe molto meno ma rischierebbe di non intervenire con sufficiente radicalità su di un problema ormai avvertito come grave dall’intera utenza.
Una cosa è certa: a 24 ore dalla conferenza l’update 4.1 è distribuito in beta release agli sviluppatori, ma la ricezione rimane un problema irrisolto. Questa la dimostrazione offerta da MobileCrunch a seguito dell’installazione dell’aggiornamento:
E visto che i mali non giungono mai da soli, un primo bug è già stato notato (ancora una volta dalla spina nel fianco Gizmodo) nella beta release e necessiterà di un immediato intervento prima della release finale: l’apertura degli MMS non consente la visualizzazione delle immagini allegate a pieno schermo, sostituendo la grafica con una semplice raffigurazione nera.