Novità sul fronte jailbreak, con una buona notizia e un paio di cattive. La buona è che l’ultima variante di Redsn0w è in grado di effettuare lo sblocco dei dispositivi aggiornati a iOS 5, ma solo per alcuni ed esclusivamente in modalità tethered. Il dilemma è d’obbligo: aspettare o buttarsi a capofitto?
Merito del Dev Team e di tutto il lavoro pregresso, se ora – a distanza di pochissime ore dal suo rilascio – è già possibile effettuare un jailbreak su iOS 5. Tutto diventa estremamente più semplice, grazie a Redsn0w 0.9.9b5, visto che ora non è neppure più necessario scaricare in anticipo il file del firmware:
«Con la pubblicazione ufficiale di iOS 5 oggi, Redsn0w è stato aggiornata alla versione 0.9.9b5 per includere l’URL pubblico dei file IPSW. In questo modo, coloro che effettuano per la prima volta un jailbreak su iOS 5 non hanno bisogno di fornire il file IPSW manualmente.»
Peccato si tratti di un jailbreak non permanente, il che significa che, a ogni riavvio, è necessario collegare il dispositivo al computer col cavo USB. Inoltre, la nuova utility funziona esclusivamente su iPhone 4, iPhone 3GS, iPad, and iPod Touch: grandi esclusi iPad 2 e iPhone 4S.
Per questa ragione, è ragionevole affermare che siamo di fronte a un tool pensato più per gli sviluppatori che per gli utenti comuni, il che dovrebbe fungere da deterrente per la maggior parte dei lettori. Chi si volesse cimentare nell’impresa, non deve far altro che seguire i consigli riportati nelle guide online e pregare che tutto fili liscio. Insomma, è sempre il solito discorso: se vi piace la tranquillità, aspettate almeno che passi qualche giorno. Così da lasciare il tempo a qualcun altro, meno paziente di voi, di fare da cavia.