L’orologio svizzero è costato ad Apple oltre 20 milioni di dollari. La notizia trapela da una agenzia di stampa francese, la quale ha carpito l’ultimo dettaglio che mancava nell’affare che ha fatto stringere la mano tra la Apple e le ferrovie svizzere.
Il caso è noto: ad Apple era contestata la violazione di copyright in relazione all’orologio utilizzato su iOS 6 in quanto eccessivamente simile a quello iconico utilizzato dalle ferrovie elvetiche. La somiglianza era effettivamente più che sospetta: l’orologio utilizzato in svizzera è stato progettato nel 1944 dall’ingegnere Hans Hilfiker ed ha caratteristiche del tutto peculiari che lo rendono unico nel suo genere (soprattutto in virtù della lancetta dei secondi che simula la paletta del controllore, elemento che identifica con forza il design specifico).
Con 21 milioni di dollari (circa 17 milioni di euro) Apple ha chiuso la questione: tanto è costata la licenza imposta dalle Ferrovie Svizzere. Che la stretta di mano fosse stata raggiunta era noto ormai da giorni, ma le parti non avevano fino ad oggi reso noto l’ammontare della cifra e della “colpa” di Cupertino.