Nuova tornata di aggiornamenti per i sistemi operativi Apple, sia sul fronte dell’universo mobile che su desktop e laptop. A margine dei risultati fiscali di ieri sera, con un Q1 2015 da record, l’azienda di Cupertino ha rilasciato pubblicamente gli aggiornamenti iOS 8.1.3 e OS X 10.10.2. Come facile intuire dalla tipica numerazione, si tratta di upgrade minori, quasi esclusivamente incentrati sulla rimozione di bug e altri problemi di sicurezza.
Le grandi novità arriveranno solo nei prossimi mesi, in particolare con iOS 8.2 e il lancio definitivo di Apple Watch sul mercato. Eppure questi due aggiornamenti iniziano a risolvere alcune delle problematiche ormai da tempo frequenti per gli utenti, seppur con qualche eccellente assenza. Di seguito, un riassunto delle funzionalità corrette sia per iOS 8 che per OS X Yosemite.
iOS 8.1.3
Dalle dimensioni molto ridotte, il pacchetto di upgrade a iOS 8.1.3 non apporta ancora quei cambiamenti che l’utenza richiede ad Apple a gran voce, tra cui alcune rare problematiche di Bluetooth e WiFi, nonché il recente bug del calendario. Non mancano però le novità gradite, a partire dai futuri download: sembra che Apple abbia deciso di ridurre lo spazio libero richiesto per l’installazione dei pacchetti via OTA, togliendo così i consumatori da un grosso grattacapo. Si ricorderà, ad esempio, come al primo lancio di iOS 8 ai clienti siano stati richiesti oltre 5 GB d’archiviazione libera per poter eseguire la procedura, pena il collegamento obbligato a iTunes tramite computer.
Si prosegue quindi alla risoluzione di un bug sulle password dell’Apple ID per FaceTime e iMessage, quindi all’eliminazione di alcune questioni minori relative a risultati erronei di Spotlight nonché a gesture multitouch non correttamente interpretate su iPad.
L’upgrade, dal peso variabile a seconda del dispositivo in uso, è disponibile direttamente dal dispositivo, dal menu “Aggiornamento Software” di “Generali”. Naturalmente, iOS 8.1.3 è compatibile con tutti quei device già aggiornati a iOS 8 e versioni successive.
OS X 10.10.2
Rispetto alla controparte mobile, l’aggiornamento pensato per OS X Yosemite è ben più corposo e, almeno sulla carta, indirizzato ad alcuni dei problemi più annosi riscontrati dall’utente. A partire dalle connessioni WiFi, a quanto pare più stabili rispetto alle versioni precedenti del sistema operativo. Un fatto non da poco, considerato come dalla prima pubblicazione di Yosemite diversi utenti lamentino cadute di connessione continue, nonché difficoltà a collegarsi ai network domestici.
Si prosegue quindi con l’eliminazione del bug di Mail e di Spotlight, salito agli onori delle cronache pochi giorni fa: per un non meglio precisato malfunzionamento, Spotlight rendeva visibili nelle ricerche anche contenuti delle caselle remote disattivati in Mail per ragioni di sicurezza. Un fatto che, secondo le interpretazioni degli esperti, avrebbe potuto esporre i consumatori a rischi per la protezione di dati sensibili.
Il caricamento di pagine Web con Safari dovrebbe ora essere più rapido, mentre le questioni di sincronizzazione audio e video durante l’utilizzo di cuffie Bluetooth sono state finalmente eliminate. Novità anche per iCloud Drive, ora consultabile anche da Time Machine, così anche per la pronuncia di VoiceOver.
L’aggiornamento, di circa 430 MB, è disponibile nella sezione “Aggiornamento Software” di Mac App Store.