Giunge a parziale risoluzione il bug del calendario di iOS 8, ovvero la visualizzazione di eventi in formato GMT anziché nel fuso di residenza dell’utente. Da qualche giorno, infatti, gli utenti segnalano come il malfunzionamento sia scomparso almeno nella sincronizzazione con Google Calendar. Non è ben chiaro, tuttavia, se Apple sia intervenuta direttamente sulla questione: per molti il fix sarebbe provenuto dalla stessa Big G.
Stava generando un certo malcontento fra gli utenti, almeno a giudicare dagli interventi lasciati sul forum ufficiale Apple. Dal rilascio di iOS 8 lo scorso settembre, infatti, diversi consumatori lamentano l’impossibilità di regolare gli eventi in calendario sincronizzati da Google e Microsoft Exchange, poiché di default viene scelto il fuso orario di Greenwich. Il tutto, indipendentemente dalla reale posizione geografica del possessore dell’iDevice. Da qualche giorno, tuttavia, la situazione si sarebbe spontaneamente risolta almeno sul versante Google.
Considerato come all’utente non sia stato richiesto nessun aggiornamento software, se non il recente iOS 8.1.3, in molti ritengono che la risoluzione del malfunzionamento sia avvenuta per un’iniziativa di Google. Sebbene una simile speculazione sia tutt’altro che confermata, sembra che la società abbia regolato la visualizzazione del fuso orario direttamente sui propri server. Questa possibilità spiegherebbe anche perché, al momento, il bug persisterebbe ancora in Microsoft Exchange.
Apple non ha rilasciato nessun intervento ufficiale sulla questione, anche se dei riferimenti sono stati comunque inseriti nella quinta beta di iOS 8.2 consegnata agli sviluppatori. L’aggiornamento del sistema operativo, pensato largamente per abilitare l’interconnessione fra gli iDevice e Apple Watch, non sarà tuttavia disponibile prima di marzo. Come già noto, la problematica affligge unicamente la sincronizzazione di eventi e appuntamenti con i due servizi sopracitati, mentre è del tutto assente tramite l’immissione manuale o il collegamento di altri servizi Apple. Inoltre, il bug non sarebbe presente nelle tante applicazioni calendario di terze parti, disponibili in gran numero si App Store.