Prosegue senza sosta né ostacoli il percorso di iOS 9, il sistema operativo mobile rilasciato da Apple lo scorso settembre. La tornata di adozione in corso è una delle più veloci di sempre, tanto che l’aggiornamento ha già raggiunto il 66% di tutti i dispositivi compatibili: si tratta, in buona sostanza, di due device su tre. Una nuova conferma, se ancora ve ne fosse bisogno, dell’assenza di frammentazione all’interno dell’environment digitale targato mela morsicata.
Le installazioni di iOS 9 continuano a velocità sostenuta e, rispetto al da poco terminato ottobre, sembrano aver subito una spinta dal recente iOS 9.0.2. Solo pochi giorni fa la percentuale si attestava al 57%, per raggiungere oggi ben il 66% di tutti i device disponibili. Segue quindi il precedente iOS 8, con il 25%, quindi le versioni più vetuste del sistema operativo al 9%, destinate a vecchi iDevice non più aggiornabili.
Il dato è stato rilasciato dalla stessa Apple che, come ormai ben noto, raccoglie questi dati in base all’accesso dei singoli utenti su App Store. A spingere l’adozione non solo il successo di nuovi dispositivi, tra cui iPhone 6S e iPhone 6S Plus, ma anche le nuove funzioni previste da Apple. Seppur l’impianto grafico rimanga sostanzialmente simile a quello di iOS 8, iOS 9 vede pacchetti d’aggiornamento più leggeri, una migliore gestione delle necessità della batteria per risparmiare autonomia e, non ultimo, una lunga serie di feature “proattive” per aiutare l’utente nel corso della sua giornata. Allo stesso modo, ad aver contribuito alla distribuzione sembra essere l’elevata compatibilità, considerato come iOS 9 possa essere installato sugli stessi dispositivi del predecessore, quindi inclusi anche i device con in dotazione processori della famiglia A5.
Gli analisti ritengono che, al termine della diffusione del sistema operativo, Apple possa sperare di raggiungere circa il 90% di tutti gli iPhone, gli iPad e gli iPod Touch compatibili in circolazione. Un traguardo che potrebbe essere tagliando nei primi mesi del 2016, confermando così il prodotto software come quello della più rapida adozione per l’universo mobile di Cupertino.