Gli sviluppatori dell’universo iOS e macOS potranno presto offrire agli utenti delle applicazioni in acquisto universale, ovvero compatibili con entrambi i sistemi operativi previo un singolo pagamento. È quanto si apprende dall’analisi dell’ultima beta di iOS 13.4, consegnata pochi giorni fa agli sviluppatori.
Apple ha evidentemente deciso di modificare il proprio sistema di distribuzione delle applicazioni, offrendo maggiori possibilità agli utenti e ai developer. A breve, gli sviluppatori potranno offrire applicazioni piattaforma con un singolo pagamento: gli utilizzatori finali, di conseguenza, acquisteranno solo una volta l’applicazione e saranno liberi di installarla sulla piattaforma di loro preferenza.
Secondo quanto si apprende dall’analisi del codice della beta di iOS, Apple ora “supporta lo sviluppo e la distribuzione di applicazione macOS come un acquisto universale”. L’iniziativa potrebbe essere nata anche per spingere Catalyst, il sistema incluso in macOS Catalina per effettuare il porting immediato e veloce di titoli per iPad all’interno dell’universo dei Mac.
Non è però tutto, poiché pare che l’acquisto universale di applicazioni non includerà unicamente software per iOS e macOS, ma anche le numerose applicazioni oggi esistenti per Apple TV.
La società di Cupertino sta quindi puntando sulla convergenza del software: i sistemi operativi del gruppo rimarranno separati, ma gli utenti potranno sfruttare le medesime applicazioni indipendentemente dal dispositivo in uso. Un proposito che potrebbe addirittura estendersi in futuro, considerando come Bloomberg suggerisca l’intenzione di unificare tutti gli store del gruppo entro il 2021.
Al momento non è dato sapere quando effettivamente le prime applicazioni in acquisto universale saranno disponibili agli utenti finali: ovviamente, è prima necessario che la società di Apple Park rilasci iOS 13.4 nella sua versione finale.