Da tempo si ipotizza il fatto che il prossimo iPad 3 possa integrare un Retina Display con una risoluzione di 2048×1536 pixel, ma ciò comporterebbe sicuramente un aumento dei costi produttivi in virtù delle maggiorate esigenze in termini di performance. Nanosys ha invece sviluppato una tecnologia che permette di migliorare la qualità dell’immagine senza incrementare il numero dei pixel. Il CEO dell’azienda, Jason Hartlove, ha mostrato un iPad con uno schermo realizzato con questa tecnologia che Apple potrebbe scegliere per il suo terzo tablet.
La tecnologia di Nanosys è denominata QDEF (Quantum Dot Enhanced Film) e si basa sull’utilizzo di cristalli di semiconduttore larghi pochi nanometri che consentono di generare un’immagine con una gamma di colori più ampia di quella ottenibile con gli attuali LCD retroilluminati. Quando i cristalli vengono eccitati emettono luce e la lunghezza d’onda della luce, quindi il colore, dipende dalla dimensione dei “quantum dot”: i più grandi emettono luce rossa, i più piccoli luce blu.
Durante il processo di sintesi è possibile controllare la lunghezza d’onda della luce e quindi generare qualsiasi colore. La tecnologia QDEF potrebbe quindi risolvere il problema della retroilluminazione dei pannelli LCD. La luce emessa dai LED però non è abbastanza bianca, per cui quando passa attraverso i filtri corrispondenti ai tre colori primari (rosso, verde e blu), non genera un’immagine fedele dal punto di vista cromatico, proprio a causa della bassa qualità della luce.
Una pellicola realizzata con i quantum dot può essere inserita nel pannello LCD per modulare la luce dei LED e dunque ottenere un bianco più naturale. L’immagine finale avrà così una gamma cromatica più ampia del 50% e con un range di colori più vicino a quello che l’occhio umano è in grado di percepire.
Il vantaggio principale della tecnologia di Nanosys è il basso costo, in quanto può essere utilizzata facilmente negli attuali sistemi produttori. Inoltre, è adatta per ogni tipo di dispositivo a colori, indipendentemente dalla risoluzione, dalla dimensione dello schermo o dall’utilizzo del 3D. Si tratterebbe quindi di una scelta perfetta per il prossimo iPad 3.