Così come già avvenuto per iPhone 5S e il possibile iPhone low cost, anche per iPad 5 spuntano in Rete gli schemi del design, resi disponibili dai produttori di custodie. Senza troppe sorprese, si conferma così un’estetica molto simile a iPad Mini per la quinta generazione del tablet di Cupertino, in dirittura d’arrivo sugli scaffali dei negozi non prima dell’autunno inoltrato.
Pur mantenendo uno schermo da 9,7 pollici, la quinta generazione di iPad sarà decisamente più sottile rispetto alla precedente. Non solo sottigliezza, però, ma anche lunghezza e larghezza ridotte grazie all’implementazione di nuovi display – probabilmente IGZO – che richiedono molto meno spazio perimetrale da dedicare ai circuiti. In altre parole, iPad 5 sarà notevolmente più piccolo anche presentando uno schermo dalle dimensioni ormai classiche.
Le immagini, pubblicate dal portale francese NoWhereElse, non lasciano molto spazio al dubbio e così AppleInsider ne ipotizza le riduzioni: iPad 5 sarà del 15% più sottile e del 33% più leggero. Un valore non da poco per una tavoletta non famosa per essere fra le più leggere sul mercato, con i suoi 600 grammi di media fra le varie generazioni che si sono susseguite nel tempo.
Le indiscrezioni provenienti dai produttori di custodie – è il caso di queste immagini dedicate al tablet – vanno però sempre prese con le pinze. Nel 2011, ad esempio, si è diffuso su tutto il Web lo schema di un iPhone 5 a goccia: ne sono nate migliaia di custodie finite poi al macero, perché quell’anno Apple decise di lanciare iPhone 4S anziché il futuristico iPhone 5 trapelato sul Web. Non è detto non succeda lo stesso anche questa volta, sebbene i rumor e i leak sembrino remare tutti verso la direzione di un’affidabile certezza.
Sulle caratteristiche hardware del dispositivo non è dato sapere molto: monterà probabilmente un processore di tipo A7, magari un A7X, vedrà l’introduzione di fotocamere da risoluzione maggiore e un quantitativo più alto di RAM. Nulla che l’utente medio non possa ipotizzare da sé, senza il bisogno di attendere precipitosi rumor provenienti dall’oriente.