In questi anni il mercato dei videogiochi ha vissuto una vera e propria rivoluzione e, in termini di performance, il divario tra smartphone, tablet e console si è progressivamente assottigliato: per questo motivo, Apple potrebbe presto lanciare un controller proprietario da utilizzarsi con l’iPad, così da venire incontro alle esigenze degli hardcore gamers e da rispondere a Google che già in Android Honeycomb ha integrato il supporto ai controller wireless per garantire una migliore esperienza d’uso all’utenza.
La notizia dello sviluppo di un controller esterno per i device con cuore iOS proviene da AnandTech, dove Lal Shimpi ha riportato che è venuto a conoscenza di un progetto interno a Cupertino mirato a portare un controller fisico sul mercato. Tuttavia, sebbene venga indicato l’effettivo interesse da parte di Apple per un progetto del genere, non è certo se lo stesso sarà disponibile o meno per un futuro acquisto.
Lal Shimpi ritiene però che un controller senza fili potrebbe essere presto una necessità per i videogiocatori più esigenti, dato che con il trascorrere del tempo su iPad e iPhone sono stati rilasciati giochi sempre più simili a quelli per console: in questi casi, i controlli esclusivamente touch dei device con la mela morsicata non bastano più, anzi rendono molto poco appetibile in termini di gameplay un titolo che, invece, offre potenzialità davvero paragonabili a quelle di uno sviluppato per una piattaforma casalinga.
Android e iOS costituiscono oggi una enorme opportunità per gli sviluppatori e hanno saputo rosicchiare ingenti quote di mercato a produttori storici quali Sony e soprattutto Nintendo, regina del casual gaming specialmente con l’introduzione del Wii e del DS, i quali hanno visto il proprio market share scendere dal 80% del 2009 al 36% del 2010 e al solo 6% dello scorso anno. Sony ha recentemente segnalato la perdita di 1,2 miliardi di dollari nello scorso trimestre, mentre Nintendo ha riportato una perdita operativa pari a 575 milioni di dollari, calo di dimensioni mai sperimentate nella sua storia.
Per questo motivo, Apple potrebbe approfittare della situazione e spingere ulteriormente lo sviluppo di videogiochi sempre meglio strutturati e in alta risoluzione, con il display Retina del nuovo iPad e di iPhone 4 e 4S, così da conquistare non solo i giocatori casuali ma anche gli hardcore gamers, che per definizione hanno prediletto finora le console casalinghe. Con un controller per iOS realizzato proprio da Cupertino, la situazione sul fronte dell’industria videoludica potrebbe nettamente cambiare.
In tal caso, si presuppone che le applicazioni potrebbero essere divise in “compatibili con il controller” e “compatibili con il touch”. Si ricorda che in passato Cupertino ha assunto tra le proprie fila figure professionali esperte in ambito gaming, come ad esempio Robin Burrowes, ex Xbox Live, Roben Saunders, ex Nintendo, e Nick Grange, che ha lavorato per Microsoft, Activision ed Electronic Arts.