iPad Mini si sta avviando a essere il maggior successo di Apple per questo quarto fiscale natalizio, ma nel frattempo già si pensa al suo successore. E in rete arrivano i primi rumor di un Retina Display per iPad Mini 2.
Non è di certo un’anticipazione stupefacente, considerato come tutti si chiedano perché Cupertino abbia deciso di non includere uno schermo ad alta risoluzione già nell’attuale versione. Più che un rumor, quindi, la presenza di un pannello Retina appare come una condizione obbligata per la sopravvivenza del piccolo tablet in futuro.
L’indiscrezione arriva da DigiTimes e dalle solite “fonti anonime” dai distretti produttivi Cinesi: Apple starebbe già progettando la seconda versione di iPad Mini e l’assenza di un Retina Display non sarà sicuramente ammessa. Ma è lo stesso concetto di “Retina” che potrebbe essere messo in discussione: la densità di pixel, infatti, rischia di essere comunque inferiore a quella di iPad classico, a sua volta lievemente ridotta in confronto a iPhone 5 o iPod Touch.
La spiegazione è abbastanza semplice: includere 2.048 x 1.536 pixel, per una densità di 264 ppi, su un’area da 7 pollici non è impossibile, ma richiederebbe un lavoro ingegneristico tale da far letteralmente lievitare il prezzo del device. Nonostante le tariffe non proprio concorrenziali, iPad Mini si presenta come il tablet entry level per la linea Apple, quindi un prezzo spropositato potrebbe far fuggire l’utenza verso i competitor. Si opterà, di conseguenza, per un display dall’alta risoluzione ma forse di poco superiore ai 200 ppi.
È doveroso sottolineare, tuttavia, come a garantire un’alta risoluzione non sia soltanto il numero di pixel, ma anche la distanza di utilizzo dal device. La differenza tra un iPad classico e un iPhone, nonostante fra i due vi sia un salto di oltre 60 ppi, è vagamente impercettibile. Questo perché iPad, contando su dimensioni decisamente maggiori rispetto al melafonino, viene utilizzato a una distanza dagli occhi maggiore rispetto a un device da taschino. Maggiore è la lunghezza del tratto occhio-schermo, minore è la probabilità di distinguere i singoli pixel.
In merito alle tempistiche e a eventuali modifiche al design, invece, non si hanno informazioni. Se Apple seguisse la linea inaugurata con la quarta versione di iPad, con un pensionamento del nuovo iPad a soli sei mesi dal lancio, iPad Mini 2 potrebbe arrivare in primavera. Se si optasse per le tempistiche annuali canoniche, al contrario, sarà nelle mani dei consumatori il prossimo autunno.