I fornitori asiatici di Apple hanno avviato la produzione di massa del nuovo iPad Mini, il fratello minore dell’attuale iPad da 9,7 pollici annunciato a marzo. In base alle informazioni fornite dai dirigenti di alcuni produttori di componenti, il display del piccolo tablet verrà realizzato congiuntamente da LG e AU Optronics, mentre l’assemblaggio finale dovrebbe avvenire nella fabbrica Foxconn situata in Brasile. L’annuncio ufficiale è previsto per il prossimo 10 ottobre (o per il 17 ottobre secondo altre fonti).
Le indiscrezioni relative ad un iPad di piccole dimensioni sono iniziate circa un anno fa e sono aumentate negli ultimi mesi. La conferma prende ora il posto dei rumor: l’iPad Mini nascerà ufficialmente tra una o due settimane e farà il suo ingresso in un mercato occupato finora dal Google Nexus 7 e dai Kindle Fire di Amazon. Il tablet Apple avrà uno schermo da 7,85 pollici, ma per ridurre i costi di produzione l’azienda di Cupertino avrebbe scelto un pannello più economico rispetto al Retina Display del nuovo iPad. La risoluzione più probabile è 1024×768 pixel, la stessa utilizzata per i modelli di prima e seconda generazione.
Non è possibile al momento fornire dettagli sulla dotazione hardware dell’iPad Mini. Dato che il processo produttivo è lo stesso adottato per l’iPhone 5, si può ipotizzare la presenza di un telaio unibody in alluminio con cover di colore nero (oltre al tradizionale silver) e una cornice più sottile rispetto al nuovo iPad. Non dovrebbero mancare uno slot per la nano SIM, una fotocamera frontale FaceTime, una fotocamera posteriore iSight, il supporto per le reti 4G e la discussa porta Lightning.
Secondo Business Insider, per contrastare Google e Amazon, Apple dovrà però sacrificare i margini di profitto e offrire il tablet ad un prezzo molto aggressivo. Per il modello base (senza modulo 4G) si ipotizza una cifra compresa tra 249 e 299 dollari. Allo stesso tempo, l’iPad Mini potrebbe cannibalizzare le vendite dell’iPad classico, in quanto i consumatori avrebbero a disposizione le stesse funzionalità ad un prezzo inferiore (Steve Jobs sosteneva peraltro che fosse questo un rischio minore, perché una azienda che cannibalizza un proprio prodotto ha soltanto evitato che lo stesso prodotto fosse cannibalizzato da una azienda terza).
Un iPad da 7,85 pollici sarebbe la soluzione ideale per leggere un libro, giocare o vedere video, mantenendo il tablet con una sola mano: di qui l’idea di un iPad Mini, pensato per scopi specifici e tale da portare nuova concorrenza in un mercato sul quale la concorrenza sta tentando di costruire qualcosa di nuovo ed importante.