Si torna a parlare in questo fine settimana di iPad mini con display Retina, questa volta grazie a un’indiscrezione riportata sulle pagine del sito taiwanese Economic Daily News. Trattandosi di voci non confermate va ovviamente preso tutto con le dovute cautele, ma pare che Apple si sia trovata nella condizione di doverne posticipare il lancio a causa di un numero non sufficiente di pannelli ad alta risoluzione al momento disponibili: non più il quarto trimestre dell’anno in corso dunque, ma l’inizio del 2014.
Uno slittamento che impedirebbe alla mela morsicata di poter beneficiare del periodo natalizio in modo da poter incrementare le vendite del dispositivo, dettato da cause di forza maggiore. La stessa fonte parla anche della possibilità di assistere al lancio del prodotto in due versioni differenti: una con display Retina e l’altra con schermo caratterizzato da una definizione inferiore, probabilmente 1024×768 pixel (163 ppi) come il modello oggi sul mercato, ovviamente messo in vendita con un prezzo inferiore. Non è al momento dato a sapere se una strategia di questo tipo rientri fin dall’inizio nei piani del gruppo di Cupertino, oppure se si tratta di una decisione obbligata dalla difficoltà nel reperire pannelli Retina.
È solo l’ultimo di una lunga serie di rumor riguardanti iPad mini 2, progetto sul quale come sempre Apple mantiene il massimo riserbo. Considerate anche le indiscrezioni che sono giunte nel corso delle ultime settimane sul possibile lancio di un nuovo Nexus 7 con risoluzione elevata, una mossa di questo tipo da parte del principale concorrente di Google non è da escludere. Quasi certamente un aumento dei ppi per il pannello equipaggiato non sarà l’unico miglioramento apportato alle specifiche hardware del tablet: è lecito attendersi anche un’evoluzione per quanto riguarda processore, fotocamera e durata della batteria, magari in aggiunta a un parziale restyling della scocca.