Il display di iPad Mini è presto diventato uno degli aspetti controversi del nuovo tablet di casa Apple, visto con un po’ di scetticismo anche dagli appassionati della mela morsicata. E dopo le prime prove sul campo che hanno confermato le impressioni negative, arriva anche il verdetto tutt’altro che lusinghiero da parte degli esperti di DisplayMate, che non hanno nascosto di essere rimasti delusi dai compromessi a cui è dovuta scendere Apple per non far lievitare troppo il costo del dispositivo.
La caratteristica più discussa è stata senz’altro la bassa densità pixel rispetto altri dispositivi iOS, come iPhone 5 o iPad 4, uno dei compromessi a cui si accennava. Il risultato è una nitidezza dello schermo poco soddisfacente, come mostrano le tabelle di valutazione pubblicate dal sito, battuta nettamente dai concorrenti più vicini: Nexus 7 e Amazon Kindle Fire HD. Secondo Raymond Soneira, Apple avrebbe dovuto optare per un pannello con risoluzione da 1.280 x 960 pixel, perlomeno per aumentare una densità pixel clamorosamente inferiore rispetto la concorrenza e compensare così l’assenza del Retina. Ma dati negativi arrivano anche per gamma colori e riflesso della luce.
La prima corrisponde appena al 62%, un risultato che DisplayMate ha definito semplicemente “antiquato” specie se confrontato con Nexus 7 e Kindle Fire HD, in grado di raggiungere l’86%. Il portale spiega che il ritorno alla tecnologia LCD di scorsa generazione ha generato un crollo del 100% sotto questo punto di vista rispetto iPhone 5 e iPad 3. iPad Mini inoltre riflette il 51% della luce, dato superiore addirittura del 41% nei confronti di Kindle Fire HD.
Il succo, secondo DisplayMate, è che iPad Mini resta sicuramente un ottimo tablet per la sua categoria, ma è incapace di replicare l’ottima tradizione Apple riguardo la qualità dello schermo. Per questo la votazione finale corrisponde a un semplice “B”. Giusto per la cronaca, Amazon Kindle Fire HD ha ottenuto un punteggio “A-“, mentre ancora peggio fa il Nexus 7, con “B-“.