I nuovi iPad Pro, presentati pochi giorni fa da Apple, vedono una completa rivisitazione del loro design. Oltre a uno scocca più sottile, e a un display “all screen”, i tablet sono ricolmi di magneti: sono più di 90 quelli inseriti nel dispositivo, sia per permettere il collegamento della nuova Apple Pencil che per accessori come le Smart Keyboard. Questa caratteristica, però, sta solleticando le curiosità degli utenti, con esempi a dir poco singolari: c’è chi, ad esempio, ha sfruttato iPad Pro come costoso magnete per il frigorifero.
Ovviamente tutti questi impieghi anomali di iPad Pro non sono consigliati, poiché il device potrebbe cadere e subire danni importanti, tali da comprometterne il funzionamento o invalidarne la garanzia. In ogni caso, pare che l’abbondanza di magneti permetta al tablet di adagiarsi in modo abbastanza saldo su qualsiasi superficie metallica.
La redazione di 9to5Mac, ad esempio, ha voluto verificare se le calamite presenti in iPad Pro siano sufficientemente forti da mantenere il dispositivo sulla superficie verticale di un frigorifero, come inusuale e costoso magnete. I test hanno fornito una risposta affermativa: iPad Pro rimane ben adagiato allo sportello dell’elettrodomestico, anche se il rischio possa cadere da un momento all’altro rimane molto elevato.
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Il test non è unicamente una trovata simpatica, pensata anche per catalizzare le attenzioni delle condivisioni virali sui social, ma anche una dimostrazione delle potenzialità del tablet. Il sistema di 90 calamite elaborato da Apple per i suoi accessori, infatti, potrebbe ben presto essere sfruttato da produttori di terze parti in modo del tutto creativo, ad esempio con il lancio di stand di sicurezza, dock con altoparlanti, cornici e molto altro ancora. Come facile intuire, però, prima dell’apparizione sul mercato di questi strumenti sarà necessario vagliare l’effettiva funzionalità dei magneti, affinché un uso non previsto da Apple non vada a inficiare le feature del dispositivo.