iPad, quota 3 milioni

Apple ha venduto 3 milioni di iPad in 80 giorni e nel comunicato stampa si evidenzia quindi il ritmo accelerato con cui la distribuzione sta avendo corso. Steve Jobs preannuncia la distribuzione in 9 nuovi paesi entro il prossimo mese
iPad, quota 3 milioni
Apple ha venduto 3 milioni di iPad in 80 giorni e nel comunicato stampa si evidenzia quindi il ritmo accelerato con cui la distribuzione sta avendo corso. Steve Jobs preannuncia la distribuzione in 9 nuovi paesi entro il prossimo mese

Apple ha annunciato di aver venduto il suo 3 milionesimo iPad ieri, appena 80 giorni dopo la sua introduzione negli Stati Uniti. iPad è un prodotto magico e rivoluzionario che permette agli utenti di connettersi alle loro applicazioni, i loro contenuti ed a Internet nel modo più intimo, intuitivo e divertente di sempre». L’ennesimo annuncio stampa è l’ennesima occasione per promuovere il prodotto, giunto ormai all’ennesimo obiettivo e proseguendo così la sua cavalcata solitaria nel settore.

Mentre la concorrenza ancora progetta e ipotizza, Apple sta facendo incetta di vendite nel settore. Steve Jobs festeggia la sua ultima creatura spiegando che «la gente ama l’iPad per il modo in cui diventa parte della loro vita quotidiana». E prosegue: «Stiamo lavorando duro per mettere questo magico prodotto nelle mani di sempre più persone al mondo, incluse nove ulteriori nazioni entro il prossimo mese».

Nel comunicato Apple si spiega come siano ormai 11 mila le applicazioni create dagli sviluppatori appositamente per l’iPad, con 225 mila app disponibili in generale sull’App Store grazie al precedente archivio creato per l’iPhone.

La sensazione è quella per cui l’annuncio Apple voglia sottolineare il ritmo accelerato con cui le vendite stanno procedendo. Non solo il ritmo è alto, infatti, ma l’ultimo milione di iPad è stato venduto anche più velocemente rispetto ai due precedenti: quota 1 milione è stata raggiunta in 28 giorni, quota 2 milioni è stata raggiunta in 2 mesi, mentre quota 3 milioni è stata raggiunta prima della scadenza del terzo mese. Le stime indicano quota 7/8 milioni entro la fine dell’anno, ma il vero esame sarà dopo l’estate, quando sul settore pioverà una moltitudine di concorrenti pronti a tagliare la strada al device “magico” di Cupertino.

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