Si parla spesso di malasanità italiana, tanto che spesso ci si dimentica delle innovazioni che vengono messe in atto in alcuni presidi ospedalieri della nazione. È il caso del Policlinico Gemelli di Roma che, con spirito altamente tecnologico, ha deciso di rendere la cartella clinica dei pazienti completamente elettronica. Come? Introducendo iPad.
Il progetto SiPad si propone di testare le funzionalità del tablet di Cupertino in alcuni reparti dell’ospedale, in modo da informatizzare le cartelle cliniche dei pazienti e provvedere, così, ad un servizio più rapido ed efficiente. Ogni ora, in effetti, il sistema informatico del Gemelli raggiunge i 35.000 accessi, segno di come i vecchi strumenti cartacei non siano più al passo con i tempi.
Grazie a iPad, i medici potranno aggiornare le cartelle in tempo reale direttamente durante le visite e, così, non ci si imbatterà più in dati approssimativi, sbagli e disordine nell’amministrazione dei documenti. Tutto questo, poi, andrà a snellire anche la burocrazia dell’istituto, rendendo più rapide tutte le operazioni.
Addio quindi pagine fuori posto in cartella clinica, addio difficoltà ad interpretare la scrittura di un collega che ha visitato o trattato il paziente e modificato la cartella a mano, addio ritardi nella notifica di una richiesta di prestazione a un degente.
Con questo entusiasmo il Policlinico ha annunciato l’impresa. Chissà se i medici saranno altrettanto all’avanguardia come il tablet targato Mela. In loro soccorso, però, potrebbe arrivare App Store, che già da tempo diffonde le più svariate applicazioni dedicate alla salute e alla medicina.