La produzione dei futuri iPhone 12 verrà assicurata, nonostante le problematiche che nelle ultime settimane hanno investito gli impianti cinesi a causa del nuovo coronavirus. È quanto rende noto Nikkei, nel sottolineare come Foxconn stia tornando ai normali ritmi di produzione, assumendo un numero sufficiente di personale stagionale da impiegare sulle linee dei nuovi smartphone targati mela morsicata.
La produzione dei nuovi iPhone 12, da alcuni semplicemente chiamati iPhone 5G, entrerà probabilmente nel vivo nel mese di luglio, in vista di una presentazione al pubblico a settembre. Foxconn avrebbe già avviato la fase di ricerca del personale stagionale – come ogni anno, la produzione degli iPhone richiede una forza lavoro all’azienda asiatica – e sembra essere in linea con le classiche previsioni del periodo. Le attività di febbraio e marzo sono risultare ridotte, come fisiologico data la diffusione del nuovo coronavirus, ma la società sarebbe già pronta a tornare ai soliti ritmi.
Potrebbero essere però altri i fattori che potrebbero limitare Apple, e di conseguenza anche Foxconn, nell’assemblaggio dei futuri smartphone. Alcuni fornitori di componenti di Cupertino, fuori dai confini della Cina, si troverebbero infatti in una fase di stop per le quarantene imposte dai vari governi locali. In questa situazione, al momento non può essere assicurata la fornitura di componenti, non prima che le limitazioni in vigore vengano allentate.
Così come già noto, Apple conta di poter presentare i suoi futuri iPhone nel mese di settembre, così come avviene per consuetudine. La società di Apple Park sarebbe al lavoro su tre modelli, rispettivamente da 5.4, 6.1 e 6.7 pollici: tutti i dispositivi dovrebbero supportare le reti 5G, con una compatibilità con le frequenze mmWave o sub6Ghz a seconda dei territori.