Apple ha annunciato i nuovi dispositivi lunedì scorso durante il keynote “It’s Glowtime”. Abbiamo fatto diversi articoli di approfondimento ma adesso mettiamo a confronto i telefoni della line-up di iPhone 16 per capire quale modello conviene acquistare.
iPhone 16: una panoramica sui modelli in commercio
Partendo dall’estetica, dobbiamo ribadire che le differenze di design sono quasi impercettibili. I nuovi colori, seguendo la tradizione Apple, sono sobri ed eleganti, con l’introduzione del nuovo Desert Titanium. Il modello più recente è leggermente più grande del suo predecessore, con un incremento di pochi decimi di millimetro. Tuttavia, la dimensione del display aumenta notevolmente, passando da 6.1 a 6.3 pollici grazie a cornici ridotte.
Il display rimane lo stesso eccellente Super Retina XDR con tecnologia ProMotion a 120 Hz e funzione always-on. Anche i materiali della scocca sono identici, combinando titanio e vetro opaco sul posteriore. La piccola novità sta nella finitura del bordo laterale, che passa da spazzolato a puntinato, donando al terminale un look più premium. I cambiamenti significativi si trovano all’interno, con l’aggiornamento del chip alla nuova generazione A18 Pro, progettato per massimizzare le potenzialità della nuova Apple Intelligence, che però non sarà disponibile in Italia per diversi mesi.
Il secondo significativo cambiamento, questa volta relativo alle funzionalità dell’iPhone 16 Pro, è l’aggiunta di un tasto dedicato al controllo della fotocamera. Si tratta di un nuovo bottone con feedback aptico situato sul bordo destro del dispositivo, pratico per attivare la fotocamera, scattare foto, iniziare registrazioni video e gestire le funzioni dell’app come zoom e esposizione. Inoltre, adesso si possono girare clip in Dolby Vision a 4K e 120 fps.
Insieme alle dimensioni cambia anche un altro elemento: la batteria. Sebbene Apple non abbia ancora rivelato ufficialmente – e probabilmente non lo farà – la capacità in mAh, l’iPhone 16 Pro è dotato di una batteria leggermente più capiente e dunque più efficiente rispetto al modello precedente. Per quanto riguarda l’autonomia, l’iPhone 16 si ricarica più rapidamente e supporta una ricarica wireless MagSafe fino a 25 W. In conclusione, l’iPhone 16 Pro di quest’anno è stato concepito e sviluppato con un approccio piuttosto conservativo, per affinare le novità introdotte l’anno scorso e, si auspica, per preparare il terreno a un futuro rivoluzionario che potrebbe essere inaugurato dal prossimo iPhone 17, magari con l’introduzione di una variante “Slim”/”Air”.
In definitiva, se cercate un nuovo melafonino e volete un modello basico che non rinunci a niente, vi suggeriamo iPhone 16 base. Il modello Pro (così come il Pro Max) è destinato ad un pubblico di professionisti dell’imaging, ai content creator, ai social media manager e, a chi, con il telefono, ci lavora. Forse suggeriamo di non puntare il tutto per tutto su un iPhone 16 Plus; al suo posto, potrebbe essere più interessante un iPhone 15 Pro Max che trovate su Amazon a 1249,00€, IVA inclusa e spese di spedizione comprese.