SellCell ha chiesto a oltre 2.000 americani se acquisteranno iPhone 16, visto che il lancio è ormai prossimo, siamo davvero vicini al solito keynote di presentazione di settembre. Il sondaggio ha certificato, non che ce ne fosse bisogno, che la stragrande maggioranza è intenzionata ad acquistarlo (61,9%), ma ha permesso di sapere quale sono le principali preoccupazioni che spingeranno i potenziali nuovi acquirenti a comprare, o non comprare, iPhone 16. Alcune risposte sono sorprendenti.
Inutile dire che il prezzo è il primo fattore di scelta se comprare o no iPhone 16, non c’erano dubbi a riguardo (30,9%). Sorprende, col 26,8% la gestione termica, i potenziali acquirenti vogliono, anzi esigono, un iPhone 16 che scaldi meno. L’intelligenza artificiale si piazza al terzo posto, segno che va bene chiedere le cose a Siri e generare riassunti delle email o immaginette simpatiche, ma se lo smartphone scotta e non si può tenere in mano non c’è Siri o Apple Intelligence che tenga. Al quarto posto c’è un chip più veloce con il 21,5%, mentre al quinto posto ci sono schermi di dimensioni maggiori. Il sesto e il settimo posto sono occupati dai pulsanti laterali .
SellCell hai poi rivolto un’altra domanda al pool di persone individuate per il sondaggio, se le previste dimensioni maggiori di iPhone 16 Pro e Pro Max possano essere un fattore decisivo per l’acquisto. Circa il 54,9% ha affermato di volere un iPhone più grande. Al contrario il 33% degli intervistati non è d’accordo, affermando che gli iPhone stanno diventando troppo grandi per essere utilizzati comodamente. Addirittura c’è un piccolo gruppo, pari al 12,1% del campione intervistato, che vorrebbe un modello compatto, una sorta di nuovo iPhone Mini.
Andando a capire meglio queste cifre dividendo le risposte tra uomini e donne, gli uomini vogliono maggiormente un iPhone più grande rispetto alle donne, con il 62,1% contro il 47,8%. Tuttavia, il 41,5% delle donne ha affermato che gli iPhone stanno diventando troppo grandi, contro il 24,4% delle risposte maschili.