Finalmente, l’iPhone 16 è stato ufficialmente svelato. Il nuovo smartphone di Apple introduce numerose innovazioni ed è alimentato da Apple Intelligence, l’intelligenza artificiale sviluppata dal colosso di Cupertino.
iPhone 16 e 16 Plus: le caratteristiche
Partiamo con ordine: il dispositivo viene annunciato in due dimensioni: è più resistente e dotato di un display notevolmente più luminoso, con una capacità di arrivare fino a 2000 nits. I pannelli sono stati ampliati: 6,1 pollici per il modello base e 6,7 pollici per il modello Plus. Una delle novità più attese è l’introduzione dell’Action Button, affiancato dal tanto discusso tasto dedicato esclusivamente alla fotocamera.
Il nuovo processore A18, molto atteso, include una CPU a 6 core e un Neural Engine più potente. Questo chip, ottimizzato per l’intelligenza artificiale di Apple, è anche più efficiente dal punto di vista energetico: a parità di prestazioni, consuma il 30% in meno rispetto al modello precedente.
Grazie alla IA dell’azienda poi, sarà possibile creare emoji personalizzate e sempre diverse. Anche la gestione delle foto sarà affidata all’AI, così come quella delle notifiche, che sarà più mirata e focalizzata su ciò che conta davvero. Siri, inoltre, evolve ulteriormente grazie a un modello più completo. Apprendiamo anche che Apple Intelligence sarà disponibile in versione beta negli Stati Uniti dal mese prossimo e, da dicembre, in altri paesi anglofoni. Per l’Italia, sarà necessario attendere l’anno prossimo.
Tra le principali novità, spicca il pulsante dedicato alla fotocamera. Chiamato “Camera Control“, consente di scattare foto sia in modalità orizzontale che verticale. Con un singolo tocco, si apre l’app fotocamera, mentre una seconda pressione scatta una foto. Tenendo premuto il pulsante, invece, si attiva la registrazione video. Il pulsante riconosce i gesti e i tocchi, permettendo un controllo avanzato delle funzioni della fotocamera.
Il comparto fotografico è stato migliorato con un sensore principale da 48 MP, che produce immagini da 12 MP e supporta lo zoom ottico 2X. Il secondo sensore, un ultrawide da 12 MP, include anche la modalità Macro. Le due fotocamere lavorano insieme per creare “Video Spaziali” compatibili con Apple Vision Pro.
Come previsto, il terminale entry level della società presenta una batteria più capiente in entrambi i modelli, offrendo un notevole miglioramento dell’autonomia grazie anche alla maggiore efficienza energetica del nuovo processore. Negli Stati Uniti, il prezzo parte da 799$ per il modello base e 899$ per il modello Plus. Restiamo in attesa di conoscere i prezzi per il mercato italiano.