Apple potrebbe aver deciso di impiegare unicamente modem Intel per l’ormai imminente linea degli iPhone 2018, in via di presentazione il prossimo settembre. È quanto lascia intendere George Davis, Chief Financial Officer di Qualcomm, a margine della presentazione degli ultimi dati fiscali del gruppo. L’addio di Cupertino al fornitore potrebbe essere relativo alla disputa legale che nell’ultimo anno ha visto contrapposti i due gruppi.
Secondo quanto riferito da Davis, così come riporta The Verge, Apple non avrebbe più intenzione di affidarsi a Qualcomm per le forniture di modem LTE per i suoi iPhone. Una notizia già nell’aria da tempo, in realtà, poiché diversi analisti nelle scorse settimane avevano predetto una simile possibilità, in particolare il sempre affidabile Ming-Chi Kuo. Oggi, però, la conferma appare del tutto ufficiale:
Apple intende usare solamente i modem dei nostri competitor, anziché i nostri, nella prossima release di iPhone.
Come già anticipato, Apple e Qualcomm sono contrapposte da qualche tempo. Il gruppo di Cupertino contesta le elevate royalties che il partner avrebbe richiesto per l’impiego delle sue tecnologie all’interno dei suoi smartphone, prezzi che risulterebbero fuori mercato. Qualcomm, invece, risponde specificando gli elevati costi siano giustificati dall’essenzialità delle sue innovazioni, indispensabili per il corretto funzionamento degli smartphone a marchio mela. La battaglia legale prosegue da diversi mesi, con colpi da entrambe le parti, e una risoluzione non sembra essere attesa in tempi brevi.
Dalla causa legale sarebbe nato il desiderio di Cupertino di allontanarsi dal chipmaker, scegliendo altri partner: per questa ragione, la linea degli iPhone 2018 sarà tutta ad appannaggio di Intel. Negli scorsi giorni Qualcomm ha svelato alla stampa tutte le sue ultime innovazioni sul fronte della connettività mobile veloce, forse per dimostrare la propria superiorità rispetto ai competitor, confermando l’arrivo dei primi prodotti con connettività 5G entro fine anno. Intel, invece, non proporrà chip 5G prima del 2019. Un fatto, quest’ultimo, che non sembra preoccupare la mela morsicata: non solo non sembrano essere in programma iPhone 5G a breve, ma mancano ancora infrastrutture di rete capillari a livello mondiale.