Giungono nuove informazioni sull’edizione 2019 degli iPhone di Apple, degli smartphone che non vedranno la luce prima del prossimo settembre. Secondo quanto rivelato da alcune fonti cinesi, Apple avrebbe deciso di puntare su un grande miglioramento delle performance. A partire da una batteria più generosa per i successori di iPhone XS, da 4.000 mAh, accoppiata a un sistema di ricarica wireless più veloce da 15 watt.
Le indiscrezioni odierne devono essere prese con le pinze, anche perché la fonte non trova al momento grande conferma. I dettagli sui successori di iPhone XS sono infatti emersi sulla piattaforma Weibo, il maggiore social network cinese, sulla pagina del servizio iCTech. Secondo quanto reso noto, Apple starebbe pensando di includere una batteria da 4.000 mAh, abbinata a un sistema di ricarica wireless da 15 watt e a importanti novità sul fronte fotografico. Fra queste, sensori TrueDepth più piccoli per un notch meno ingombrante, l’inclusione di teleobiettivi posteriori con ingrandimento fino a 3X, nonché uno schermo con frequenza fino a 120 Hz.
Le attuali generazioni di iPhone XS e iPhone XS Max incorporano delle batterie rispettivamente da 2.658 mAH e 3.174 mAh, anche se lo spazio interno dei device potrebbe forse permettere l’installazione di soluzioni più capienti. Il passaggio ai 4.000 mAh, di conseguenza, potrebbe essere possibile anche senza comprometterne il design.
Per quanto riguarda le fotocamere, invece, da giorni si parla della possibile inclusione di ben tre obiettivi posteriori, tra cui uno “time-of-flight”, ovvero pensato per la scansione tridimensionale degli ambienti, la realtà aumentata e molte altre applicazioni. Il nuovo sistema di ricarica wireless, invece, dovrebbe praticamente dimezzare i tempi per raggiungere la massima autonomia, considerando come gli smartphone odierni del gruppo di Cupertino arrivino a 7 watt.
Come già accennato, mancano ancora molti mesi alla presentazione dei nuovi iPhone, di conseguenza i piani del gruppo potrebbero cambiare in corsa. Non resta che attendere, di conseguenza, nuovi aggiornamenti.