A pochi giorni dalla presentazione di iPhone 6S, attesa per il prossimo 9 settembre, arriva una buona notizia per Apple dal Vecchio Continente. Stando ai dati raccolti da Kantar Worldpanel ComTech, nell’ultimo quarto fiscale si sarebbe registrato un picco del 27% di switcher da Android alla piattaforma di Cupertino. Un risultato importante, che conferma la bontà degli ultimi modelli di iPhone lanciati dalla società californiana.
Dai dati emerge come, nell’ultimo trimestre fiscale, ben il 27% degli utenti europei avrebbe deciso di abbandonare Android per l’acquisto di un iPhone. Un dato certamente rilevante, considerato come negli Stati Uniti solo il 9% dei consumatori abbia effettuato lo stesso passaggio.
Diverse sembrano essere le motivazioni, a partire dalle dimensioni più generose di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, ma anche dalle caratteristiche tipiche del mercato europeo. Nel Regno Unito, ad esempio, il market share di Android è sceso dal 58.1% al 54,4% nel trimestre. In Francia è passato dal 75 al 69,6%, mentre in Germania ha subito una riduzione dall’82,4% ai 73,7 punti percentuali. Un calo che è andato ovviamente ad appannaggio di altre piattaforme, iOS in prima linea.
Proprio iOS, non a caso, nello stesso periodo di riferimento vede una crescita nelle tre nazioni citate. Nel Regno Unito è passato dal 29 al 32,7%, in Francia dal 14,3 al 17%, mentre in Germania dal 9.5 al 15,2%. Sebbene i dati non lo specifichino, a far colpo sono stati probabilmente i nuovi schermi da 4,7 e 5,5 pollici di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, un fatto che ha avvicinato l’universo della mela morsicata proprio alle esigenze del tipico consumatore Android.
La configurazione del mercato europeo è certamente singolare, soprattutto se paragonata a quella statunitense. Oltreoceano, seppur con dei margini molto più ridotti, è proprio Android a crescere: a tasso annuale, la piattaforma di Google è passata dal 63,9 al 65,6% del market share. Apple, invece, scende dal 31,4 al 30,1%. Allo stesso tempo, però, è proprio Apple a spartirsi con Samsung la palma d’oro per il dispositivo più diffuso.