Con la disponibilità del tanto atteso iPhone OS 3.0 e il contemporaneo arrivo della bella stagione, i possessori di iPhone 3G S e iPhone 3G stanno sperimentando un fastidioso malfunzionamento del proprio melafonino. Report provenienti dalle più diverse parti del mondo, infatti, affermano a gran voce che iPhone si surriscalda e spesso diventa talmente caldo da attivare il meccanismo di protezione dalla temperature eccessive con la conseguente impossibilità di utilizzo per qualche minuto.
L’immagine proposta ad inizio articolo è uno screenshot di ciò che i possessori di iPhone vedono sullo schermo quando viene oltrepassata la temperatura limite: il melafonino non è più operativo e avvisa l’utente della necessità di procedere al raffreddamento dei componenti interni prima di poter tornare nuovamente in funzione.
Apple sembra farsi carico del problema e, in attesa di una soluzione software attraverso il rilascio di iPhone OS 3.1, ha pubblicato una nota in cui vengono dati dei pratici consigli al fine di evitare surriscaldamento e malfunzionamenti in genere.
Apple suggerisce di conservare iPhone in luoghi con temperature comprese tra i -20 e i 45 gradi centigradi, facendo molta attenzione a non dimenticarlo nell’auto posteggiata al sole. La nota di Apple indica che anche alcune applicazioni possono portare iPhone al surriscaldamento: tra queste l’uso prolungato del GPS e l’ascolto di musica sotto il sole.
Siamo avvisati: quando partiremo per le vacanze estive al mare, sarebbe consigliabile lasciare il proprio iPhone a casa… magari in frigorifero.