Proprio non vanno giù agli utenti quei problemi di ricezione che affliggono il neonato iPhone 4 e che Steve Jobs ha liquidato come una errata impugnatura del dispositivo. A riguardo, un agguerrito studio legale a stelle e strisce promette battaglia, e rastrella clienti per una eventuale class action.
Lo studio legale in questione, di proprietà di Kershaw, Cuttiner e Ratinoff, era già balzato agli onori della cronaca per via di cause non proprio lusinghiere scagliate contro FaceBook e Zynga circa le notifiche di Farmville, definite potenzialmente ingannevoli per gli utenti. E ora, torna a far parlare di sé con questa nuova iniziativa:
KCR sta investigando i potenziali problemi derivanti dal lancio di iPhone 4. Se avete recentemente acquistato il nuovo iPhone e avete esperito bassa qualità di ricezione, chiamate cadute e segnale debole, vorremmo sentire la vostra opinione.
E pare pure che le segnalazioni raccolte rappresentino un campione notevole. Il problema, secondo la law-firm è che ad Apple sapevano di questo difetto sin dall’inizio, tant’è che per la prima volta nella loro storia hanno creato e commercializzato i cosiddetti bumper, cioè i gusci in silicone che abbracciano la cornice metallica/antenna. Per ora, siamo ancora ad una fase preliminare, ma che si arrivi ad una class action non sembra affatto impossibile.
Qualcuno suggerisce che Cupertino potrebbe salvarsi se, ad esempio, fornisse gratuitamente un bumper con ogni iPhone venduto, e Gizmodo ha addirittura approntato una petizione a riguardo. Per ora, le speranze degli utenti (e di Apple) sono riversate tutte su un aggiornamento del firmware, iOS 4.0.1, che promette di risolvere definitivamente la questione a livello totalmente software. Tuttavia, di tempistiche per il rilascio non se ne parla neppure nei rumor più arditi.