Ancora problemi per le batterie degli smartphone. Questa volta non si tratta però dell’ennesimo episodio legato alla scarsa autonomia segnalata da più parti dopo l’installazione del sistema operativo iOS 5, bensì di un vero e proprio incidente, accaduto su un volo di linea in Australia, quando un iPhone 4 si è surriscaldato a tal punto da richiedere l’intervento dello staff a bordo.
Il telefono avrebbe infatti sprigionato all’improvviso un forte bagliore di colore rosso, probabilmente una fiamma, seguito dall’emissione di un fumo denso. Il personale della compagnia REX (Regional Express), ha poi immediatamente riportato al situazione alla normalità, raffreddando con un estintore il dispositivo visibile nell’immagine di apertura.
Il volo, partito da Lismore e diretto a Sydney, non ha comunque subito variazioni e nessuno dei passeggeri ha riportato alcun danno fisico, ma solo un comprensibile spavento. Gli enti locali Australian Transport Safety Bureau e Civil Aviation Safety Authority hanno confermato in via ufficiale l’accaduto, mentre l’azienda di Cupertino, interpellata per una spiegazione dal sito AppleInsider, non ha al momento fornito alcuna risposta.
Non si tratta del primo incidente di questo tipo, anche se ovviamente non sussistono le premesse per ipotizzare che ciò possa ripetersi. In aprile, in seguito a una ricerca condotta dalla Rechargeable Battery Association, gli Stati Uniti hanno comunque classificato le batterie al litio al pari di altri “materiali pericolosi”. Una decisione che, secondo le stime, causerà ai produttori perdite annuali ben superiori al miliardo di dollari.