Le indiscrezioni delle ultime ore potrebbero vanificare i leak che, con cadenza quasi estenuante negli ultimi mesi, hanno mostrato il nuovo design del melafonino. Forme squadrate, scocca in alluminio, cover simili alla ceramica potrebbero diventare ben presto un ricordo o, meglio, un anticipazione per il futuro. Pare, infatti, che l’imminente iPhone 4G potrà contare su un design molto simile a quello del suo predecessore.
Possono tirare un sospiro di sollievo tutti gli utenti che, dopo aver appreso il discusso leak di Gizmodo, erano rimasti delusi dal nuovo design, forse troppo simile agli smartphone dei concorrenti e poco in stile Apple. Si apprende, infatti, che l’iPhone 4G di Gizmodo non è altro che un progetto partito nel 2008, di cui nulla si sa sull’effettiva commercializzazione.
Questo iPhone ha “N90” come numero identificativo, mentre il 3GS è siglato come “N88”. Fra questi due modelli, spuntano un “N91” e un “N89”. Il primo di questi indicherebbe l’imminente versione del melafonino e dovrebbe essere molto simile, almeno dal punto di vista estetico, a iPhone 3GS. Si tratterebbe, infatti, di un modello alternativo all’ormai celebre iPhone 4G: non è dato quindi sapere quale delle due versioni Apple effettivamente presenterà al pubblico. Per quanto riguarda “N89”, tale codice è comparso lo scorso febbraio in iPhone SDK 3.2.
Si aprono, di conseguenza, due scenari per il prossimo 7 giugno. Il primo vede la presentazione dell’iPhone 4G di Gizmodo, confermando così tutti i leak degli ultimi tempi. Il secondo, invece, vede l’arrivo del fratello maggiore di iPhone 3GS. Qualora venisse confermata la seconda ipotesi, Cupertino avrebbe la possibilità di sbaragliare ogni rumor e, in quest’ottica, i supposti controlled leak sarebbero serviti unicamente ad aumentare l’attenzione attorno allo smartphone targato mela. Sarà forse questa la motivazione che ha spinto Apple a non punire Gray Powell, l’addetto colpevole della perdita del prototipo di iPhone 4G?