Il problema della batteria di iPhone 4S, con la sua autonomia risicata, ha sollevato le proteste di molti utenti sul Web. Non è dato sapere se Apple risolverà effettivamente questo bug nella prossima release di iOS 5.1, ma nel frattempo c’è chi ha pensato a una soluzione alternativa. Peccato che non sia affatto funzionante.
Da qualche giorno gli utenti che hanno effettuato il jailbreak, e quindi abilitati al download di applicazioni da Cydia, hanno trovato in lista un tool che promette di riportare l’autonomia di iPhone 4S ai livelli ufficiali dichiarati da Cupertino. Un sistema non gratuito, bensì messo in vendita a 4,99 dollari.
Un’analisi attenta, tuttavia, ha dimostrato come l’applicazione a nulla serva per aumentare la durata del nuovo melafonino, configurandosi così come una proposta truffaldina proprio per la sua natura “pay”: gli utenti hanno acquistato, infatti, un software non funzionante.
Sono gli hacker Dustin Howett e Sam Binger ad aver svelato l’arcano di “iOS 5 battery fix“, svelandone la natura non propriamente onesta:
«C’è stato di recente molto hype su un supposto fix per la batteria di iPhone 4S. DHowett ha scoperto come semplicemente sostituisca “/System/Library/CoreServes/powerd.bundle/com.apple.SystemPowerProfileDefaults.plist”, per poi capirne il suo impatto. Sembrerebbe buono: si vanno a cambiare le impostazioni di alimentazione. La realtà è invece che non fa assolutamente nulla.»
Il tweek in questione non sarebbe malevolo, ovvero non apporta danni al dispositivo né ruba informazioni importanti all’utente, bensì semplicemente inutile. Non è dato sapere se il suo sviluppatore l’abbia messo in vendita per spirito truffaldino o per reale ingenuità, ma sicuramente pone forti domande sull’affidabilità di Cydia stessa: tra le varie opportunità che offre, come la presenza di utili strumenti non disponibili sull’ufficiale App Store, Cydia non esporrà gli utenti a troppi rischi?