iPhone 4S: perché promuoverlo

A due giorni dal keynote “Let’s talk iPhone” ancora non si sono calmate le voci di chi è rimasto insoddisfatto dalla mancata presentazione del tanto atteso iPhone 5; al suo posto, è stato battezzato sotto i riflettori dell’evento Apple la nuova versione del melafonino: l’iPhone 4S, formula riveduta e corretta di quello attualmente in vendita in tutto il mondo.

Prima di lasciarsi prendere dalla delusione, è giusto prendere in analisi le evoluzioni tecnologiche dello smartphone di Cupertino, decisamente più avanzato rispetto al suo predecessore su diversi fronti. Il primo cambiamento parte proprio dal cuore, grazie alla nuova CPU Apple A5 dual-core, più performante della vecchia A4 e già inserita sulla seconda generazione di iPad. C’è poi Siri, il riconoscimento vocale intelligente, capace di interpretare le domande e rispondere correttamente in pochi secondi, di cui abbiamo già parlato in precedenza.

Anche la fotocamera è passata attraverso un’evoluzione notevole, con un upgrade che l’ha portata da 5 a ben 8 megapixel, con tanto di possibilità di registrare video in HD a 1080p contro i 720 dell’iPhone 4. Un vero e proprio punto di forza, visti gli standard attualmente sfruttati dai concorrenti presenti sul mercato. Decisamente inferiore alle aspettative ma comunque degno di nota è anche il passaggio all’architettura GSM/CDMA che, insieme al cambio di antenna, dovrebbe assicurare velocità di trasferimento dati superiori a quelle del precedente modello, molto simili a quelle del sistema 4G.

Indispensabile per supportare tutte queste tecnologie è la nuova batteria che, afferma Apple, supera di gran lunga la durata della precedente, assicurando così agli appassionati della mela morsicata la possibilità di godere completamente di tutte le caratteristiche del nuovo iPhone. Di certo, a tutte queste innovazioni corrispondono almeno altrettanti motivi per non gioire della nuova versione del melafonino. A breve, invece, tutte le ragioni contrarie.