Da qualche giorno sono tornati in voga i rumor su iPhone 4S, la presunta versione evoluta di iPhone 4 che potrebbe essere affiancata all’imminente iPhone 5. Solo ieri si parlava di un inserimento del modello all’interno dei cataloghi di AT&T ma, da quanto si apprende dalla Rete, tutte le supposizioni fatte fino ad oggi potrebbero essere non veritiere. Non è dato sapere, infatti, se la versione upgrade del melafonino di quarta generazione verrà effettivamente commercializzata, ma quasi certamente sono dei falsi gli scatti già circolati sui media.
Proprio ieri le immagini di un iPhone 4S hanno fatto capolino sul Web, ma un piccolo dettaglio scoperto da iFixyouri ha dimostrato come si tratti di un falso. La fotografia in sé non sarebbe ritoccata, ma ritrarrebbe uno smartphone clone non direttamente proveniente da Apple.
Per accorgersene, gli esperti hanno analizzato le componentistiche riprese nell’immagine, notando qualche incongruenza con la griglia di protezione del sensore di prossimità, ovvero il sistema che, ad esempio, spegne lo schermo di iPhone quando questo viene avvicinato all’orecchio. La fotografia dimostrerebbe come il device monti una versione non-oem, ovvero non originale, del suddetto supporto, lasciando ben intendere come si tratti di un iDevice realizzato da produttori estranei a Cupertino.
Apple, infatti, ha da tempo rimosso nei propri iPhone 4 bianchi la protezione a griglia, introducendone invece una integrale, per risolvere i problemi di rilevazione di prossimità e luce che il sensore ha dimostrato di soffrire dalla prima commercializzazione del telefono. Il cambio si noterebbe anche dalle fotografie promozionali del dispositivo, nelle loro varianti all’annuncio e dopo la messa in vendita ritardata di iPhone 4 bianco. Ma anche qualora Cupertino decidesse di tornare al vecchio sistema, per nessun motivo utilizzerebbe componentistica che non fosse al 100% oem. Gli esperti della rete, perciò, si dicono certi che quello che è comparso online non sia il tanto sospirato iPhone 4S: si tratterebbe, senza considerare l’ipotesi del clone, di un primissimo prototipo delle versioni già in commercio.