Apple starebbe pianificando di introdurre sul mercato iPhone 5 nonostante la catena di fornitura dei componenti non sia stata efficiente così come auspicato. Secondo nuovi report condivisi da AppleInsider, la disponibilità di componenti selezionati per la sesta generazione del melafonino potrebbe non essere quella richiesta da Cupertino. Nonostante tutto, il nuovo smartphone dovrebbe essere presentato il 12 settembre e giungere nei negozi circa due settimane dopo.
AppleInsider dice di aver ricevuto aggiornamenti a riguardo da una fonte, che ha desiderato rimanere anonima, vicina alla catena di fornitura. Potrebbero esserci nello specifico problemi relativi alla quantità di display touch con tecnologia in-cell, realizzati da Sharp e da LG, produttori i quali non sarebbero riusciti a spingere sulla produzione e che di conseguenza avrebbero avuto qualche rallentamento.
Secondo la fonte, le due società non sarebbero riuscite a fornire ad Apple tutti i pannelli in-touch chiesti, ma comunque avrebbero già prodotto tra i 14 e i 18 milioni di unità appena sufficienti a lanciare iPhone 5. Nessun intoppo invece per il case, che a quanto pare sarà disponibile in due differenti colorazioni, ovvero con base bianca o nera. Possibile anche che per lo schermo sia stata integrata una nuova tecnologia sviluppata da Gorilla Glass, che renderebbe lo stesso più forte e resistente agli urti.
Il processore scelto per il nuovo iPhone 5 dovrebbe avere una base del Qualcomm MSM9615M e dell’A5X, ovvero una versione migliorata del chip utilizzato per il nuovo iPad, di più piccole dimensioni e più performante. Il fornitore avrebbe già soddisfatto le richieste di Cupertino relative alla produzione di questa componente. Se dunque al lancio di iPhone 5 saranno disponibili solamente poche unità, la “colpa” sarà da attribuirsi alla povera produzione di pannelli in-touch. Questi rumor comunque confermano ulteriormente che la nuova generazione dell’atteso dispositivo giungerà davvero nel corso del mese di settembre.