Il futuro iPhone 5 potrebbe non presentare la scocca in speciale vetroceramica, così come in uso nell’attuale iPhone 4S. Non si tratta ovviamente di uno scoop, considerato come da tempo si vociferi il ritorno all’alluminio per il prossimo melafonino, la vera novità sta nel metallo utilizzato: l’innovativo Liquid Metal.
Il Liquid Metal è un particolare metallo amorfo, ultraresistente ed estremamente malleabile, si dice costruito a partire da un apposito mix tra zirconio, titanio e nickel. Lo scorso anno Apple ha acquisito la società Liquidmetal Technologies per 20 milioni di dollari, quindi pare lecito attendersi un debutto di questo innovativo materiale nei prossimi prodotti targati Mela.
Nessuno avrebbe mai scommesso, tuttavia, sull’effettiva disponibilità del metallo già in iPhone 5, considerato come si tratti di una tecnologia molto giovane. Ma a confermarlo ci pensa una fonte coreana, ETNews, forse su indiscrezione di qualche ben informato nei distretti produttivi asiatici.
«Secondo fonti industriali, i prossimi telefoni di punta potrebbero adottare materiali mai usati prima per i loro corpi, ovvero la ceramica per il Samsung Galaxy S3 e il Liquid Metal per iPhone 5, entrambi leggeri, sottili e molto resistenti agli impatti esterni.»
Sul Web, tuttavia, i dubbi sovrastano le possibili conferme. In molti hanno sottolineato come la fonte in questione non sia propriamente affidabile, anche perché – per quanto se ne sappia – il Liquid Metal non sarebbe ancora pronto per la costruzione di oggetti di medie e grandi dimensioni. In passato si è ipotizzato che Apple potesse sfruttarlo per la realizzazione dei vani batteria e degli slot delle SIM, così da assottigliare e recuperare spazio per le componenti hardware e un miglior design, ma nulla è mai trapelato sull’intera scocca.