Sono in tanti a credere che iPhone 5 avrà un display più grande rispetto a quello integrato nelle attuali versioni del melafonino: varie indiscrezioni riportano che il pannelo avrà una dimensione di 4 pollici, ovvero 0.5 pollici in più rispetto a iPhone 4S, 4, 3G e via dicendo. Sarebbero però vari i problemi che Apple dovrebbe affrontare qualora optasse davvero per una scelta simile. Vediamo quali.
Vi è chi suggerisce che Cupertino avrebbe semplicemente bisogno di cambiare il rapporto da 3:2 a un 16:9, ma sono vari i motivi per cui una soluzione del genere, ovvero un pannello allungato, potrebbe non funzionare. Li spiega Dan Provost, co-fondatore di Neat Studio, che ha pubblicato un post attraverso cui condivide i dubbi che nascerebbero con un iPhone 5 da 4 pollici.
Innanzitutto, un nuovo iPhone più grande comporterebbe alcuni fastidi in merito alla comodità d’utilizzo: per l’utente medio, sarebbe più complicato utilizzare il pollice per svolgere le operazioni con una sola mano. iPhone 4S con il suo display da 3.5 pollici è infatti assolutamente comodo, e questo è un aspetto che potrebbe spingere Cupertino a non seguire la strada intrapresa da Samsung con i propri smartphone, chiamati anche phablet, come ad esempio il Samsung Galaxy Note.
Un altro dei problemi principali di una scelta del genere sarebbe relativo alle applicazioni scaricabili su App Store: per gli sviluppatori, non è stato semplice aggiornare quelle già esistenti per i device con display Retina, e dovrebbero procedere a un nuovo “restyling” per permetterne la fruizione con un display a 16:9. Inoltre, fattore da non trascurare, queste app sviluppate per un pannello da 4 pollici non sarebbero in grado di funzionare con lo zoom 2x su iPad. Apple potrebbe però correggere la situazione, in questo caso, inserendo altri pixel in verticale per riempire lo schermo, ma quale sarà la qualità finale della resa visiva?
Dan Provost spiega poi che svariate applicazioni per display 16:9 hanno bisogno di essere progettate per la visualizzazione in orizzontale e in verticale, ma questo non sarebbe un passaggio assolutamente semplice, dato che la resa visiva non sarebbe ottimale in modalità landscape. Spiega il co-fondatore di Neat Studio che la tastiera virtuale su uno schermo del genere viene visualizzata “in modo imbarazzante”, e se ridimensionata occupa la maggior parte dello schermo.
In base a queste considerazioni, che gli ingegneri Apple avranno sicuramente valutato prima di Provost se davvero pensano di rilasciare un melafonino più grande, appare oggi davvero difficile che iPhone 5 avrà un pannello da 4 pollici. L’unica ragione possibile per una scelta del genere potrebbe però risiedere nell’integrazione della tecnologia LTE, che occupa più spazio sul fronte hardware.