Le cover di iPhone 5 apparse in rete qualche giorno fa hanno dimostrato – qualora fossero reali – l’abbandono da parte di Apple del classico connettore dock a 30 pin. La fessura ripresa, infatti, mostra uno spazio molto più esiguo rispetto alle classiche dotazioni di iPhone. Di primo acchito si è pensato all’adozione dello standard Micro-USB, ma in realtà recenti report parlano di una nuova connettività proprietaria.
A rilasciare questa indiscrezione ci pensa TechCrunch che, appellandosi a fonti definite affidabili, svela la volontà di Apple di proporre un nuovo dock da 19 pin. Pare che vi siano già tre produttori – di cui non è dato sapere il nome – che starebbero lavorando ai nuovi cavi di iPhone 5, compresi alcuni adattatori per rendere i vecchi accessori a 30 pin comunque compatibili con la nuova dotazione.
Il nuovo connettore dovrebbe ricordare ThunderBolt nelle dimensioni, ma non ovviamente nelle performance. La periferica ad altissima velocità di Apple non è ancora pronta per sbarcare sul mondo iOS di iPhone 5, quindi Cupertino avrebbe optato per questa scelta intermedia che, pur mantenendo ogni funzionalità classica, garantisce un’ottima riduzione dello spazio hardware.
La porta dock a 30 pin è stata introdotta nel 2003 con la terza generazione di iPod Classic. Ora, tuttavia, dimostra tutta la sua obsolescenza: Apple ha ovvio bisogno di diminuire le dimensioni dei dispositivi e, per farlo, deve sacrificare spazio dove possibile. Un unico quesito, però, avvolge il nuovo cavo: chi fosse in possesso di accessori non convertibili al nuovo formato – si pensi ad esempio a tutti i sistemi di amplificazione, stereo, boombox e via dicendo – si ritroverà fra le mani prodotti improvvisamente inutili?