iPhone 5 sarà presentato ufficialmente mercoledì 12 settembre a San Francisco, tra una settimana esatta. La conferma è arrivata da Apple nella giornata di ieri, con la spedizione di alcuni inviti alla stampa americana: un messaggio molto breve “It’s almost here” (“È quasi qui”), accompagnato dal numero “12” che rappresenta la data dell’evento e da un “5” a indicare proprio il melafonino di nuova generazione. In attesa di sapere tutto sulle novità integrate e sulle specifiche tecniche è già il momento di fare qualche prima considerazione sui potenziali volumi di vendita del dispositivo.
L’analista Gene Munster di Piper Jaffray ha dichiarato che un lancio in settembre potrebbe portare la società di Cupertino a piazzarne da sei a dieci milioni di unità già nella prima settimana di commercializzazione. Le previsioni attuali parlano di 22-23 milioni di iPhone acquistati nel mese in corso, ma senza tenere in considerazione l’hype che circonda l’esordio di iPhone 5. Una variazione che farebbe schizzare il valore delle azioni Apple in borsa, con un incremento pari al 12% in pochi giorni.
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Il predecessore iPhone 4S, nei primi tre giorni di disponibilità sul mercato, arrivò a toccare quota quattro milioni, ma la sesta generazione del melafonino sembra avere tutte le carte in regola per fare molto meglio. Merito delle tante caratteristiche inedite attese, a partire dal più ampio display da 4 pollici per arrivare alla dotazione del sistema operativo iOS 6, senza dimenticare un design completamente rivisto e un comparto hardware evoluto.
Focalizzando l’attenzione sul lancio, l’ipotesi al momento più accreditata è quella che vorrebbe iPhone 5 acquistabile in pre-ordine già dal termine della presentazione in programma per mercoledì prossimo, con la disponibilità nei negozi americani (e di qualche altro paese) a partire da venerdì 21 settembre.