Dopo Nokia e Google, anche Microsoft ha approfittato del passo falso di Apple per consigliare agli utenti del nuovo iPhone 5 di installare l’applicazione Bing per iOS. A differenza delle concorrenti, l’azienda di Redmond ha usato un approccio meno aggressivo, pubblicando un post sul blog ufficiale per illustrare le principali funzionalità del suo servizio di mappe.
Negli Stati Uniti Bing Maps è una soluzione molto completa con mappe di qualità paragonabili a quelli offerte da Google. Senza fare nessun esplicito riferimento alla debacle di Apple con il servizio di mapping integrato in iOS 6 (nel post è però presente l’immagine del campus Apple a Cupertino), Microsoft si rivolge agli utenti che hanno recentemente acquistato un nuovo smartphone (iPhone 5 è l’unico già in commercio):
Con l’applicazione Bing per iPhone noi possiamo aiutarti a trovare quello che cerchi e a raggiungerlo, che si trovi in fondo alla strada o dall’altra parte del mondo.
Bing non è solo un motore di ricerca per siti, immagini, video e film, ma anche un servizio che permette di trovare i punti di interesse nelle vicinanze degli utenti e il percorso migliore per raggiungere una destinazione. Le mappe di Apple sono state criticate anche dai fan più fedeli, per cui in attesa di un miglioramento del software o dell’arrivo di Google Maps, Microsoft suggerisce di installare la sua applicazione per cercare una strada e ottenere le indicazioni di guida con le condizioni del traffico o le informazioni sui mezzi di trasporto pubblici.
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Bing consente inoltre di condividere articoli, immagini e offerte con gli amici di Facebook, effettuare le ricerche vocali (indirizzi inclusi) a mani libere e, tramite la funzionalità Bing Vision, di trovare informazioni su diversi prodotti (libri, giochi, CD e DVD) inquadrando con la fotocamera dello smartphone codici a barre, Microsoft Tag e QR code. L’azienda di Redmond potrebbe sfruttare l’occasione per promuovere il suo servizio e guadagnare così la fiducia degli utenti Apple.