Un piccolo dettaglio della partecipazione di Tim Cook alla conferenza D:10 potrebbe generare un fiume in piena di rumor sul futuro di iPhone 5. Parlando di iOS e dell’integrazione fra i prodotti della Mela, infatti, il CEO di Apple potrebbe aver involontariamente allontanato la probabilità di un melafonino con schermo da 4 pollici. Certo, difficile smentire una simile news con le immagini delle cover trapelate negli scorsi giorni, ma se si trattasse di un falso?
Parlando dei vantaggi competitivi di iOS rispetto alla concorrenza, Tim Cook ha fatto riferimento alla mancanza di frammentazione nel mondo Apple, una differenza non da poco con Android. E questa frammentazione inesistente è proprio caratterizzata dal fatto che i device della stessa famiglia hanno tutti medesima dimensione dello schermo e uguale risoluzione, così da non costringere gli sviluppatori a sforzi aggiuntivi:
«Noi non siamo frammentati. Basti guardare la percentuale di utenti che hanno effettuato l’upgrade a iOS 5. Abbiamo un unico App Store. Abbiamo un telefono con una sola dimensione di schermo e una sola risoluzione. Siamo molto semplici per gli sviluppatori».
La possibile virata verso uno schermo da 4 pollici smentirebbe quanto affermato da Cook, perché probabilmente un nuovo pannello costringerebbe i developer ad aggiornare le loro applicazioni, garantendone però una compatibilità anche con i vecchi formati. Ma quella del CEO potrebbe essere anche solo una strategia per non gettare troppa benzina sul fuoco dei rumor, mai amati da Apple. A rinfocolare le indiscrezioni, tuttavia, ci pensa Adrian Kingsley-Hughes di ZDNet:
«Anche piccoli cambiamenti alla risoluzione e alle proporzioni dello schermo potrebbero infrangere il modo con cui le app sono attualmente visualizzate, richiedendo agli sviluppatori di riscrivere il loro software per supportare i nuovi display».
La partita rimane quindi aperta: iPhone 5 sarà davvero da 4 pollici?