iPhone 5C, lo smartphone colorato presentato da Apple accanto al top di gamma iPhone 5S, potrebbe aver già subito un rallentamento di produzione. Stando a quanto rivelato da alcune fonti orientali, la società di Cupertino avrebbe deciso di dimezzarne la produzione giornaliera da 300.000 a 150.000 unità. Normale assestamento o gradimento ridotto da parte del pubblico?
A darne notizia è CTechCN, testata mediamente affidabile proveniente dall’Oriente: Apple avrebbe deciso di tirare il freno a mano per iPhone 5C, sebbene le motivazioni siano tutto fuorché esplicite. Si analizzino quindi le due ipotesi più probabili, quelle che potrebbero aver spinto Cupertino a una simile scelta.
Partendo dalla motivazione più rosea, si può ipotizzare che il calo nel produzione derivi dall’assestamento del mercato USA e dalla disponibilità di stock sufficienti, dopo l’iniziale alta domanda di fine settembre. In altre parole, Apple avrebbe spinto alle 300.000 unità solo per far fronte alla richiesta della prima ora, ma il normale ritmo di produzione sarebbe però l’esatta metà. 150.000 unità al giorno che, tuttavia, riescono a garantire ben 4.5 milioni di iPhone 5C ogni mese, una cifra forse più che sufficiente per soddisfare i consumatori.
La ragione più severa, invece, vedrebbe Apple in difficoltà nel piazzare il suo melafonino in policarbonato sul mercato, nonostante i 9 milioni di device venduti – probabilmente al 50% tra iPhone 5C e iPhone 5S – nel primo weekend di disponibilità. CTechCN fa esplicito riferimento al mercato cinese, dove il device non sarebbe visto di buon occhio per il prezzo elevato. E così potrebbe essere anche nelle altre nazioni del mondo: dopo mesi di assillanti rumor sul lancio di un iPhone low cost, uno smartphone da simili costi – 629 euro in Italia – ha lasciato delusi gli acquirenti, spinti per questo motivo a investire all’incirca 100 euro in più per aggiudicarsi il top di gamma. Questa interpretazione, tuttavia, non tiene conto di come iPhone 5C sia un melafonino perfetto per l’abbinamento con un contratto a bassa tariffa con gli operatori, tanto che i carrier a stelle e strisce hanno già ridotto l’obolo di entrata – da 99 a poco più di 45 dollari – data l’ingente richiesta e la possibilità di guadagnare quanto di scontato sull’ampia scala.
In definitiva, è presto per stabilire il successo o la sconfitta di iPhone 5C e i ritmi di produzione, comunque ingenti anche in modalità dimezzata, non sono sufficienti per comprendere indirettamente le strategie di Cupertino.