Si è parlato spesso dei motivi che hanno portato iPhone 5C a non essere particolarmente gradito dagli utenti – le vendite procedono a rilento, sebbene Apple fornisca solo dati aggregati di tutti i melafonini – e fra le tante il prezzo sarebbe la ragione più probabile. Svincolato da contratti, infatti, lo smartphone colorato è solo di 100 euro inferiore al top di gamma iPhone 5S, ultimo successo targato mela morsicata. Una nuova analisi introduce, tuttavia, un tema interessante: e se fossero le custodie le responsabili?
La fonte è autorevole, perché proviene nientemeno che da Gene Munster di Piper Jaffray, uno degli analisti più credibili sul mondo Apple. La scorsa settimana, l’esperto ha condotto una survey su 1.003 consumatori, per scoprire quanti vorrebbero acquistare un iPhone 5C: solo il 6% del totale, ben il 9% in meno rispetto allo scorso dicembre.
«Crediamo che i colori come unico fattore di vendita non abbiano funzionato così bene come è invece successo per gli iPod, perché un numero significativo di utenti smartphone copre i dispositivi con delle custodie, un trend non tipico per i possessori iPod.»
Proprio così: l’unico fattore che potrebbe spingere un utente a scegliere un iPhone 5C è il colore, considerato come le caratteristiche hardware di iPhone 5S siano ben più appetibili. Perché farlo, quando l’abbinata tra melafonino e custodia è praticamente obbligata, quindi si può virtualmente scegliere per il proprio smartphone una tinta diversa ogni giorno? Può sembrare un’interpretazione azzardata – è molto più probabile che la bilancia tra prezzo e prestazioni pesi molto di più sulle scelte dell’utente – ma vale comunque la pena prenderla in considerazione.
Nel frattempo, iPhone 5S continua a vele spiegate. Di tutti gli smartphone in circolazione, quindi compresi anche quelli della concorrenza, il 33% degli acquirenti è pronto a mettere le mani su un esemplare. La cifra è sostanzialmente stabile dal 35% di dicembre e dal 38% di settembre, per un melafonino che può ancora combattere sul mercato. Apple, in altre parole, sui top di gamma ha pochi rivali. Sul mid-cost, invece, deve ancora lavorare sodo. E la domanda sorge quindi spontanea: l’esperimento di iPhone 5C non verrà ripetuto con un futuro iPhone 6C?