Nuove indiscrezioni sul futuro iPhone 5S potrebbero provenire da Qualcomm, il partner di Apple per la produzione di circuiti e chipset per le comunicazioni 3G e 4G. Il gruppo ha da poco lanciato un chipset LTE universale, ovvero capace di agganciarsi a qualsiasi rete di ultima generazione al mondo, e la sua prima apparizione potrebbe avvenire proprio sul melafonino.
Uno dei grandi problemi dell’implementazione della connettività LTE a livello mondiale è la sua grande frammentazione. Ogni nazione adotta delle frequenze diverse e, nonostante iPhone 5 abbia cercato di colmare gran parte di queste lacune, persistono problemi di varia natura. Il nuovo chipset RF360 Front End Solution promette di abbattere ogni ostacolo con una connettività onnicomprensiva.
4G LTE, LTE ADVANCED, LTE-FDD, LTE-TDD, WCDMA, EV-DO, CDMA 1x, TD-SCDMA e GSM/EDGE: sono questi gli standard supportati dalla nuova proposta di Qualcomm, praticamente tutti i formati mondiali per device molto versatili. In particolare, la presenza del sistema TD-SCDMA renderebbe un melafonino pienamente compatibile con i network di ChinaMobile, da sempre una spina nel fianco di Apple in fatto di comunicazioni mobile.
Nonostante già da iPhone 4S Apple si pregi del titolo di “World Phone”, pare che l’effettivo raggiungimento del traguardo arriverà solo con iPhone 5S: sebbene non siano stati ancora svelati dei contratti di produzione tra la Mela e Qualcomm, pare che la partnership sia ormai assicurata. Non solo perché Cupertino ha particolarmente gradito le soluzioni proposte per l’attuale iPhone 5, ma anche perché il nuovo RF360 promette una riduzione a zero delle interferenze sulle radiofrequenze e dei consumi energetici ridotti all’osso, una manna dal cielo per un device avido di batteria come il melafonino.
Il lancio industriale della nuova connettività Qualcomm dovrebbe avvenire nella seconda metà del 2013, praticamente in contemporanea con il supposto periodo di rilascio di iPhone 5S – o iPhone 6 qualora davvero la Mela presentasse due melafonini differenti in questa tornata d’aggiornamento. Fra le speculazioni, anche la possibilità che il chip stesso possa fornire funzioni NFC e RFID, attualmente assenti dai prodotti targati mela morsicata.