Qualche giorno fa grande clamore ha suscitato in Rete l’imprecisione di alcuni dei sensori di iPhone 5S, il nuovo melafonino top di gamma presentato da Apple lo scorso 10 settembre. La livella non riporterebbe a schermo un dato reale, così come l’orientamento nello spazio del dispositivo soffrirebbe di alcuni gradi bug. Oggi viene svelato il responsabile di tanta approssimazione: un nuovo accelerometro.
È Eagle Jones, CEO di RealityCap, a svelare l’arcano: iPhone 5S monterebbe un nuovo accelerometro – il Bosch Sensortech BMA220 – in sostituzione del precedente modello prodotto da STMicroelectronics. Il sensore avrebbe un margine di tolleranza lievemente più alto rispetto alle soluzioni utilizzate fino a oggi, che deve essere controbilanciato da opportune impostazioni a livello di software. Impostazioni che pare Apple abbia dimenticato di includere in iOS 7, il sistema operativo mobile e minimalista fortemente voluto da Jonathan Ive.
«La seconda specifica chiave degli accelerometri è la compensazione a gravità zero, detta anche deviazione. Questa indica un range per una compensazione standard da aggiungere all’output in base alla varianza di produzione. Questa può cambiare anche in caso di stress meccanico o modifica della temperature. È qui che troviamo il problema: la tipica devianza per i chip ST è di circa 20 mg, mentre per i Bosch è di circa 95mg. Si tratta di un range di compensazione di cinque volte più grande dalle nostre misuazioni ed è assolutamente consitente con gli errori riportati dagli utenti e dai media. Nello specifico, una compensazione di 20mg può tradursi in circa un grado di accurataza, una da 95 mg in circa 5 gradi».
Il diverso “bias”, così come viene definito nel mondo anglofono, non indica una scarsa qualità del sistema elaborato da Bosch, bensì una diversa modalità di funzionamento. Modalità che deve essere aggiustata dal software recuperando i gradi di scarto, quindi la risoluzione del malfuzionamento non può che dipendere dai rilasci futuri di iOS 7.
Nel frattempo, è meglio non fare troppo affidamento sul proprio iPhone 5S per controllare il livellamento della nuova mensola della cucina oppure di armadio da montare. Se proprio del melafonino non si riuscisse a farne a meno, bisogna almeno mentalmente aggiungere quei cinque gradi di scarto di cui si parlava poc’anzi. E sperare che la mobilia regga dopo l’intervento dell’utente.